CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , mettendolo in contrasto anche con la maggioranza del Consiglio comunale.
Negli stessi giorni la sua posizione si il 5 ott. 1876, Imola 1876; Sugli agenti diSicurezza pubblica. Discorso pronunciato in Bologna all'Associazione costituzionale delle ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] il consiglieredi Stato Portalis, didi pontefice, ma anche di sovrano nelle Legazioni e nelle Marche, di misurare il fervore e l’attaccamento delle popolazioni, per le quali incarnò, nei rovesci della guerra, il ritorno alla pace e alla sicurezza ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 'amministrazione provinciale fu riorganizzata con l'istituzione di un consigliodi laici e alti funzionari che doveva affiancare Roncaffi, parzialmente pubblicato, ritorni spesso sulle misure disicurezza adottate dalla polizia nei riguardi dell'A. e ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] dopo, come già detto, egli sedeva nel Consiglio generale del Comune di Firenze, del quale erano anche autorevoli membri Brunetto dopo la sanguinosa zuffa del giorno di S. Giovanni del 1300, e nelle misure disicurezza che ne seguirono da parte dei ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 1432. Ma al di là della difficoltà di ricostruire con adeguato margine disicurezza un sia pur minimo corpus di opere compiute in degli affreschi), su consiglio del preposto Geminiano Inghirami, tentarono vanamente di affidare gli affreschi al ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] impressione positiva disicurezza e volontà di collaborazione e stabilire proficui contatti a livello di stati fino al 1914 abbiamo utilizzato in primo luogo l'ampio saggio di A. Consiglio, La giovinezza di A. D., in Nuova Antologia, 1º e 15 sett. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] suoi anni più maturi, egli esalterà la distinzione tra sicurezza e felicità e modificherà la successione della parte finale
Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consigliodi finanza alcuni temi di rilevante interesse per l' ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] professioni e il servizio pubblico (un fratello di Cesare era consiglieredi Stato). La grave malattia infettiva che aveva limitazioni alle libertà contenute non solo nelle leggi di pubblica sicurezza ma anche in tutti i codici nati nel periodo ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , p. XXIII). Il tatticismo mussoliniano, derivava da «un miscuglio di personalismo, di scetticismo, di diffidenza, disicurezza in se stesso e al tempo stesso di sfiducia nell’intrinseco valore di ogni atto»; il duce «non ebbe mai la tempra del ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] cui Cossiga era consiglieredi amministrazione dell’Icas, e il saggio Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione (1953). il Nucleo operativo centrale disicurezza della polizia (Nocs) con la creazione di reparti speciali antiterrorismo della ...
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sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...