Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] databile con maggior sicurezza è l’Apologia per Origene3; l’originale greco di quest’opera redatta in di Apollonio (VA) di Filostrato e al quale viene rivolto il consigliodi procurarsi e leggere il Contro Celso di Origene per i punti del trattato di ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ragioni disicurezza impongono un itinerario tortuoso - ad arrivare, il 2 gennaio 1580, ad Augusta donde, il 4, scrive a Filippo II, che, approfittando del buon rapporto instaurato "con l'eletto arcivescovo di Colonia", l'ha costantemente consigliato ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] della guerra dei Cent'anni si era ritenuto che il trattato di Brétigny - sul quale aveva vigilato per conto di Innocenzo VI l'abate di Cluny Androin de la Roche, ascoltato consiglieredi re Giovanni -, essendo stato confermato a Calais e seguito nel ...
Leggi Tutto
Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] affermare con sicurezza che Michele abbia scritto una chiromanzia sistematica; tuttavia la conoscenza di base in Morpurgo, 1983, p. 13); Federico riceve dallo Scoto il consigliodi consultare l'astrologo quando la Luna è in fase crescente; Federico ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] normalità e la pace; il che forse diede un errato senso disicurezza, Pasquale II ne fece esperienza tra la primavera e l’ di nuovi equilibri dopo la morte di Ruggero I di Sicilia (1101) e debolmente controllabile dall’isola per opera del consigliodi ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] avrebbe scritto a S., su consigliodi Vigilio, chiedendogli di raggiungere Costantinopoli per restaurare Antimo nella sicurezza della città di Roma: insediamento di guarnigioni e di soldati a guardia delle mura, esilio dei senatori sospetti di ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] 1889) e successivamente membro del consiglio supremo dell'Università islamica di al-Azhar: si trovò quindi di trasformare quanto più possibile la minaccia strettamente politica, costituita dai loro principali oppositori, in una minaccia alla sicurezza ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] della riforma e della vita comune e regolare il potente moto di evangelizzazione che investiva l'Europa nordorientale. Allo stesso modo, la proibizione di eleggere un vescovo senza il consiglio dei religiosi, contenuta nel canone 28 del II concilio ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di una ricca pensione pagatagli dal re di Francia). Gregorio Barbarigo, vescovo di Padova, ebbe, nei primi anni di pontificato, un importante ruolo diconsiglieresicurezza le obiezioni: tutti i sovrani, diceva, erano sciolti dall'obbligo di ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] la bonaccia dei flutti al coro dei santi»46. La sicurezza del rifugio monastico, «fondato sulla roccia e destinato a durare proprio strumento di governo con Barsanufio e Giovanni di Gaza, due reclusi che dalle loro celle dispensano consigli a monaci ...
Leggi Tutto
sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...