Beni pubblici e beni collettivi
Antonello Ciervo
Il presente saggio, muovendo dal risalente dibattito dottrinale in materia di beni pubblici e collettivi, analizza la più recente giurisprudenza delle [...] francese, ossia: “demaniopatrimonio indisponibilepatrimonio disponibile”5. Negli ultimi anni, tuttavia, anche in ragione di dei singoli beni. Ciò significa, come è stato evidenziato, che una tassonomia di questo tipo non possa più basarsi su un’ ...
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Parto anonimo e diritto a conoscere le proprie origini
Gianluca Grasso
Le Sezioni Unite intervengono sulla questione del diritto del nato da parto anonimo a conoscere le proprie origini ritenendo che, [...] di cui all’art. 28 l. n. 184/1983 e alla normativa in materia di procedimenti in camera diconsiglio e di della madre biologica di non voler essere identificata. È stato invece ritenuto compatibile con la Convenzione il sistema francese (C. eur. ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] di Felice.
Compiuti in periodo francese gli studi secondari nel collegio di Fossano grazie al sostegno di parenti paterni, ottenne la stima di . Dallo Statuto albertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] 57 per la corte di Filippo II, delegò la direzione politica dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. di attentati al papa, venne arrestato un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in possesso di ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] Consiglio, e frequenti sono i suoi interventi: il 10 genn. è testimonio nel Consigliodi qua da Po" (Monaci: Chiaro, Davanzati., V, 9) a sgominare l'esercito francesedi fu anch'egli notaio e, come è stato già detto, compilò nel 1269 il Liber ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] francese: nel 1499, infatti, quando il C. compare a Milano con l'esercito di occupazione di Luigi XII, aveva il titolo diconsigliere nel Parlamento del Delfinato, di prima nelle trattative di Blois, che, per quanto fossero state tenute a questo ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] Studiò anche il tedesco, il francese e lo spagnolo, acquisendo in tal ordinò di non comparire davanti al Consiglio per non attribuire ad esso la facoltà di giudicare la carica. Merito del Levati è stato quello di aver corretto tale errore.
Durante il ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] della scuola francese, tanto da rendere legittima l'ipotesi di un suo il Consiglio dei priori di Perugia per proporre a entrambi di insegnare "Sotius meus", riferendosi non tanto al fatto di essere stato suo collega d'insegnamento a Siena e forse ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] Codice francese e l'edizione di Le consuetudini didi alcuni capitoli distatutidi Morcone Sannita e di Roseto Valforte, Napoli 1884; La legislazione economica, finanziaria e di catanese: dal 1910fece parte del Consiglio comunale e dal 1914 al 1920 ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] sui diritti di precedenza riservati al rappresentante diplomatico del re dei Romani. Consigliere reale almeno a Ludovico il Moro per scongiurare la minaccia francese sul suo Stato. Un tentativo milanese di farlo cadere in disgrazia non ebbe successo ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...