L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] o un premio diStato» (ivi, p. 21).
Si trattava di una rivisitazione del modello di ordinamento dell’emissione definito dall’esperienza francese, che affiancava a una centralità di tipo statalista della Banca di Francia quella di mercato degli ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e lo Stato senese avrebbero riacquistato la loro autonomia attraverso un governo "repubblicano" affidato all'aristocrazia locale, accarezzato dal ministro degli esteri francese d'Argenson e da molti esponenti della nobiltà di Firenze e di Siena, per ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] N. W. Senior, a J. Stuart Mill, accanto ad autori, specie francesi e americani, che già rappresentano un primo distacco dalla tradizione classica, come J p. 686). Fece parte del Consiglio straordinario diStato, istituito dal prodittatore A. Mordini ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] comuni, quali l'Assemblea e il Consiglio, e di assicurare il funzionamento del Segretariato tecnico della Società. La Società cercò anche di promuovere la collaborazione economica e finanziaria tra gli Stati membri e sotto i suoi auspici furono ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] governo francese nel Stato (SNCF). Altri interventi riguardarono il settore delle armi e delle costruzioni aeronautiche, mentre venne avviata la nazionalizzazione della Banca di Francia (con l'ampliamento e la democratizzazione del suo Consigliodi ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di Mediobanca, sancita dall’ingresso in consigliodi Leopoldo Pirelli nel 1958 e di Gianni Agnelli nel 1962.
La domanda didi Ivrea e con la CIR, la holding di famiglia (accordi con la francese padrona. Storia della borghesia distato, Milano 1974 (la ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] e di importanti interessi finanziari e commerciali francesi, attuò una serie di tentativi per sfuggire allo statodi incertezza che Montecatini, assemblee generali degli azionisti, consigliodi amministrazione, comitato esecutivo, conservati presso ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] che mi è cosa penosa la Vostra risoluzione di prescegliere di essere francese. Quanto a me non volli giammai esserlo del Consiglio il proprio appoggio finanziario per l'esercizio privato delle ferrovie riscattate dallo Stato col trattato di Basilea ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Consiglio dei seniori, Milano, 5 maggio 1798).
Ma è negli avvenimenti convulsi che sconvolsero la Cisalpina nel secondo semestre del 1798, con i ripetuti rimaneggiamenti governativi e costituzionali attuati dagli inviati francesi Archivio diStatodi ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] di un'officina di gas portatile, progetto che insieme con un altro, volto a creare un'iniziativa analoga a Venezia, fu poi subito ceduto a una società francese.
Nel 1866 veniva eletto consigliere la Banca d'Italia erano stati estinti, e l'assetto ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...