Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] confronto di due diversi modelli diStato nazionale. apriva la porta, ricoverava, animava, consigliava, senza chiedere nulla, senza sapere un’esperienza in parte simile a quella dei confratelli francesi, negli anni Cinquanta, è don Sirio Politi, che ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] stata una caratteristica di quei movimenti riformatori che avevano caratterizzato la stagione riformistica in tutta Europa, veniva ora interpretato come un anticipo della rivoluzione francese allora presidente del Consiglio: «Lo Stato non può essere ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] perché, oltre che dagli italiani, sarebbe stata disertata dai francesi e dagli spagnoli, «che nelle cose ecclesiastiche cedono all’Italia»3. Quel concilio, nel giudizio di Sarpi, era stato un caso patente di eterogenesi dei fini, un «chiaro documento ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nata su modello della francese «Témoignage chrétien» e per il colpo diStato» tentato da chi aveva avuto «il coraggio di difendere la legge consiglio comunale. La rivista intendeva esprimere la mobilitazione della ‘maggioranza silenziosa’ di ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] dalla Segreteria diStato vaticana e dalla vita religiosa di Roma, da la lettera pastorale di Monterisi, approvata dal papa, tradotta in francese e pubblicata in più richiamo al rispetto della legge con il consiglio, l’appello alla coscienza e una ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] segretario diStato fino al 1836, non mancarono innovazioni. Dopo i provvedimenti del 1831 sui consigli municipali e solennemente con un certo chiasso, il papa esprimeva all'ambasciatore francese le sue forti riserve sui tre viaggiatori per le tesi ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] alla religione diStato, punito con Consiglio eletto dai soci, nel quale per statuto tutte le confessioni cristiane possono essere rappresentate: sono stati o sono membri del Consiglio dagli originali francesi; sono la Bibbia di Gerusalemme (ed ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] consiglio Vittorio Emanuele Orlando. Intesse inoltre contatti con il movimento di segretario diStato, accentra le decisioni. I compiti di Montini alla Segreteria diStato lo monsignor Marcel Lefebvre, il vescovo francese che aprirà la porta al più ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] parte con funzioni analoghe vi era un Consiglio degli anziani chiamato in greco γεϱουσία, che il cristianesimo era divenuto religione diStato dell'Impero romano. L' avevano adottato da tempo la lingua francese.
Nello stesso tempo sia Mendelssohn che ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di un certo imbarazzo in Segreteria diStato – immediatamente interpellata dall’ambasciata francese –, l’attacco al filosofo francese rischio di una sua estromissione dall’agenda conciliare, tra i firmatari delle petizioni al consigliodi presidenza ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...