BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] suo diretto allievo: essa apparve subito di tale qualità che i Francesi ne vollero pubblicare un saggio come modello di archeologia all'università di Bologna, nel seguente venne nominato dal papa membro dell'Alto Consiglio, cioè senatore dello Stato ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di Carlo Emanuele 1 di Savoia, manifestatasi in particolare, nel 1588, con l'occupazione del Marchesato di Saluzzo, testa di ponte francese al di -683; G. Fusai, Belisario Vinta ministro e consiglierediStato dei granduchi F. e Cosimo II de'Medici, ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il palazzetto dell'abate francese T. Regis (Le (Arch. diStatodi Roma, Notaio Arditius, c. 194, prot. 175) per il sepolcro di famiglia in 3 marzo 1538 si discusse nel Consiglio comunale di Viterbo se il duomo di S. Lorenzo dovesse essere completato ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Leone X, maritato e vestito da laico". Esprimeva poi al Consiglio dei dieci un giudizio favorevole sul nuovo nunzio, giudicato "persona colta ed assai pratica delle cose distatodi Piacenza possa indurre Venezia ad aderire alla lega tra i Francesi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] i contingenti francesi: non cessò mai di avere rapporti diconsigliere sempre più tiepida e inascoltata nelle decisioni politico-militari e all'interno degli affari diStato affidati all'emergente figura di Michele Bonelli. Divenuto arciprete di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] C. tenne per sé le Finanze, con la presidenza del Consiglio.
Non era un taglio netto col passato, tutt'altro; eppure il 5 maggio da Quarto. Il sospetto di connivenza era già stato avanzato dal console francese a Livorno, il 27 aprile. Senza dubbio ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e ricche diconsigli, si dichiara pronta a combattere, si propone di venire a Roma (senza esserne stata invitata) per per cui esso sarebbe stato dettato tutto nel giro di pochi - cinque - giorni, avanzata da un erudito francese, lo Hurtaud. Si ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] invasione francese. di lei, canzone finita segretamente, ma non troppo, nell'estate di quell'anno. E soltanto la nomina gli consigliòdi interrompere e differire il disegno di conservate in Parma nel R. Archivio dello Stato (Parma 1853), da A. Sagredo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] pronunciata a Valenciennes dinanzi al Consigliodi guerra: all'ufficio di difensore dei soldati dinanzi alle corti marziali egli era e sarebbe stato chiamato più volte.
Trascorse l'ultimo semestre francese, dal settembre 1805 al febbraio successivo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] francese che il tribunale militare di Genova aveva emesso contro di lui una condanna "alla pena di morte ignominiosa" per la parte avuta nel complotto ordito contro lo Stato.
Di a gran maestro del Supremo Consigliodi Palermo, ma si sarebbe dimesso ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...