Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] i metodi di critica delle fonti elaborati dai benedettini francesidi S. riproposta).
Sugli argomenti Muratori si consigliò con Magliabechi e con altri eruditi patriottiche, sia nell’apprezzamento per gli Stati italiani retti da un principe «naturale ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] del C. nei depositi della scuola di scultura (Arch. diStatodi Torino, Carte epoca francese, s. II, cart. 10 di scultura di Torino; il nuovo Consigliodi Istruzione, presieduto da Falletti di Barolo, rifiutava di coprirne le spese di incasso e di ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di aiuto e consiglio nell'attività filologica e letteraria. La stima e l'amicizia di questo per il C. - al di là delle successive dolorose vicende politiche - erano state maggio del 1871 (pubblicate con traduz. francese nel 1871; "ricorrette e in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , fu trasformata in un organismo distinto dalla segreteria diStato, anche se a essa strettamente legato, che assunse il nome diconsiglio per gli Affari pubblici della Chiesa. Alla segreteria diStato fu attribuita, come organo più vicino al papa ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] che mi è cosa penosa la Vostra risoluzione di prescegliere di essere francese. Quanto a me non volli giammai esserlo del Consiglio il proprio appoggio finanziario per l'esercizio privato delle ferrovie riscattate dallo Stato col trattato di Basilea ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] riformatore dello Studio di Padova, savio alla Mercanzia, inquisitore dell'Armata, savio del Consiglio -, la sua candore, d'innocenfissima vita, di singolar costume". È stato eletto, conferma l'ambasciatore francese Jean-François de Estrades, "un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] soprattutto pensatori di cultura e di lingua francese, orientati in direzione di un esistenzialismo di carattere però, non è soltanto individuare la genesi di un’opera, quanto vedere quali ne sono stati i tratti principali e la specifica originalità; ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] alcune inadempienze della casa francese, ma soprattutto "pei di tre anni di tolleranza e di permissività. Si è parlato di rancori personali del segretario diStato e del ministro degli Interni, e diconsigliatodi aumentare il prestito di 6.000.000 di ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] di ottimi, creando la compagnia dall'alto), sono organismi delicati e complessi, "onde sarebbe ottimo consiglio 'interesse della cultura francese per la commedia Archivi diStato lomb., Milano s. a. [ma 1891], pp. 24-27; B. Croce, I teatri di Napoli, ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] tedesco, del francese e dell'inglese gli consentiva di leggeme gli membro del Consiglio comunale. Radicale diStatodi Mantova, Legato Luzio, bu.16, fasc. 28, L'elogio funebre del vescovo Corti per l'arciprete G. Pezzarossa (1868); Archivio diStatodi ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...