Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] anni la S. è stata in grado di stabilizzare l’economia e di approssimarsi, come dimostrano i principali 1° luglio al 31 dicembre 2021 la Slovenia ha presieduto il Consiglio dell'Unione Europea.
Lo sloveno è una lingua slava meridionale parlata ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] Elisabetta cedette i suoi diritti a Filippo il Buono, duca di Borgogna, al quale nel 1451 gli Stati del ducato prestarono giuramento di fedeltà. Passato, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano, agli Asburgo e quindi a Carlo V ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] né comprendesse. Così, pure svolgendo in tutto il periodo un ruolo di primo piano in veste sia di membro del governo sia diconsiglierediStato ed esponente di primissimo piano della corte, non venne mai giudicato responsabile in prima persona ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] il feudo di Morrone. Nel 1392 il D. e Luigi parteciparono al consiglio regio convocato Gurono, il quale, dopo la sua morte, fu allevato dal fratello Fabrizio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Ricostr. Ang., Armm. 1. c. 8, f. 120; 1. c. 12, f. ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] .
Nel 1864 comandò la R. Scuola di marina di Genova. L'anno seguente ottenne di poter "scavalcare" alcuni colleghi nel ruolo di avanzamento; fu nominato così contrammiraglio e chiamato a far parte del consigliodi ammiragliato, l'organo tecnico che ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] che gli consigliaronodi dissimulare. Il D. manifestava una certa inquietudine anche per le vicende di terraferma e Franceschetta, poi sposa a Giannotto Spinola.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Manoscr. Biblioteca 170, cc. 28, 635v, 636; ms. ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] risulta temporaneamente escluso dalla elaborazione di un consiglio richiesto al Collegio dei dottori G. B. Cigala, Memorie della città di Genova dalle origini al 1528, 1-2, ff. 237 ss.; Arch. diStatodi Genova, ms. 492: Alberi genealogici, f ...
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DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] fu Paolo e un Edoardo medico), e nel Minor Consiglio insieme con Edoardo; nel 1584 fu anche estratto tra i senatori. Dopo questa data, non si hanno di lui altre notizie.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Sala Senarega 442, nn. 193 ss.; Arch ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] quindi esso non poteva divenire demanio, non essendoci mai stata una originaria appartenenza al Demanio del sovrano.
Questa tesi Difesa e giustificazioni degli ufficiali del Gran Consigliodi guerra, tenuto d'ordine di S.M. in Palermo, Palermo 1737; ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] le torri che erano state prese dal De Mari; tale compito fu affidato ad un gruppo di illustri personaggi, tra cui il D. ed il figlio di questo, Enrico.
Sempre nel 1227, nel giugno, come membro del Consiglio genovese, sottoscrisse la ratifica ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...