La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Giovanni XXIII, concilio ecumenico Vaticano II, Consiglio Superiore U.D.C.I., Roma 19283.
54 Cfr. P. Scoppola, La Chiesa e il fascismo. Documenti e interpretazioni, Roma-Bari 1976, pp. 255-280; Chiesa, Azione cattolica e fascismo nel 1931, Atti dell ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] 8 maggio 1960, «con grande ritardo», elencava tutte le tematiche montiniane: l’unità dellaChiesa e l’ecumenismo; la liturgia; la Chiesa e l’episcopato; la Chiesa e il cristiano nel mondo71. Trattando quest’ultimo aspetto, il documento chiedeva una ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] della sua importanza, tenuto conto del rilievo che tutti i concili ecumenici avevano avuto nella storia dellaChiesa ottemperare alle disposizioni conciliari riguardo alla costituzione di consigli pastorali e presbiterali in diocesi e parrocchie. Ma ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] delle diverse religione e tra i non credenti, divenendo strumento di incontro ecumenico Torino 1993.
2 Pontificio consigliodella pastorale per i migranti .
114 T. Verdon, L’arte nella vita dellachiesa, Città del Vaticano 2009.
115 Don Lorenzo Milani ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] . rivolge l'invito al concilio ecumenico, ove ogni loro richiesta ed ed esclude, per dieci anni, dal Maggior Consiglio suo fratello Alvise (1530-1576), sospetto di quale, anziché "difendere le ragioni dellaChiesa, per interesse suo aiuta a ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo dellaChiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] maggiore, di cui il concilio ecumenico di Nicea (325) fu il dell’anteriorità di Dio Padre rispetto al Figlio. Invece, forse su consiglio non si sa se effettivamente rappresentasse un testo ufficiale dellaChiesa di Smirne.
11 Tert., Prax. 1,6; Ps ...
Leggi Tutto
Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] dellachiesa degli Eremitani di Padova, o su Mestre e Treviso, sui giuramenti delle reclute, sulle consegne della primaria nella politica dell'Istituto. Tra i film realizzati vanno ricordati almeno La grande ora: Concilio Ecumenico Vaticano II ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] con il consiglio di riunire un concilio e di adoperarsi per la pace e la liberazione dellaChiesa. Anche alcuni 18 marzo 1123 e che sarà annoverato più tardi come primo concilio ecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio lo si ha in una ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] Consiglio di Berna che, con una lettera del 1º giugno 1557, indirizzata al maresciallo di Brissac e allo stesso B., chiese si soprassedesse dall'applicazione delle così al concilio il suo vero carattere ecumenico, aveva auspicato la scelta di un'altra ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] della coalizione antiturca, della posticipazione dell’atteso concilio ecumenico capi del Consiglio dei dieci. Una vivida testimonianza dell’attività repressiva Soranzo vescovo ed eretico. Riforma dellaChiesa e Inquisizione nell’Italia del Cinquecento ...
Leggi Tutto
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...