ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] consigliere. I seguaci, infatti, dell'antipapa avevano reso pericoloso il proseguimento del viaggio. In una lettera A. espose la situazione ad Urbano e lo pregò di dargli un consiglio A.; a p. 147 e n. 1 sono indicati i lavoridel Wilmart); F. S. ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il campo dell'antichistica i seguaci della scuola economico-giuridica (Ciccotti della libertas: e, usava dire, dove non c'è libertà, non c'è storia - che è poi la ragione vera del sostanzialmente scarso interesse elavorodel D. nel campo della ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] divisione dellavoro nell'autore della Repubblica non dà luogo a una teoria economica, del pensiero economicoe altri saggi, Milano1970, pp. 342-376; F. Caffè, L'economista F. F. "consigliere" della Corte dei conti, in Studi per il I centenario della ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dellavoro vincitore a Berlino, e De natura et motu aetheris, rifacimento dellavoro stampato a Pietroburgo). Il secondo volume delle fistole, i medici gli consigliarono il riposo domestico. Lavorò al terzo volume delle sue opere, ordinando l' ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di economia pubblica che P. Custodi farà conoscere nel 1804, traendoli da uno dei manoscritti che di quest'opera circolarono, comprendevano quattro parti, i "Principi e viste generali", "Dell'agricoltura politica", "Delle arti e manifatture", e "Del ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] cominciare a prestare attenzione agli aspetti sociali della realtà nazionale.
A spingere il D. su questo econsigliere nel sempre incombente problema del rinnovamento edell'unificazione delle forze massoniche.
Ne derivò che quando dalle volute del ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , sia al lavoro necessario per produrli (la "fatica"). Molti economistie storici del pensiero economico di fine Ottocento o del primo Novecento, soprattutto italiani, hanno individuato in queste intuizioni sia elementi anticipatori delle teorie ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] un impiego al ministero dell’Educazione nazionale come ‘salariato temporaneo’, dividendo la stanza con Vasco Pratolini. Su consiglio di Geymonat e di Bobbio, che lo avevano sollecitato a riprendere gli studi di filosofia del diritto, aveva allora ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] nell'elezione di De Gasperi a segretario della DC nel settembre del 1953 e poi a quella di Moro a capogruppo della DC alla Camera nel gennaio del 1954, al Consiglionazionaledel 20 marzo dello stesso anno si disse convinto che una interpretazione ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] di economiae finanza, sotto la presidenza dell’istriano Gian Rinaldo Carli, che lo aveva progettato con l’aiuto di Verri. Quest’ultimo divenne rappresentante regio nella direzione della Ferma e insieme consiglieredelConsiglio di economia.
Gli ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
fannullopoli
(Fannullopoli), s. f. Scandalo suscitato da episodi di malcostume, di lassismo e di assenteismo; con particolare riferimento ai dipendenti pubblici. ◆ Il docente di Medicina del lavoro [Giorgio Assennato] polemizza con Emilio...