CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] ss.; Confederazione generale dell'industriá italiana, Creatori di lavoro, Roma 1968, ad nomen. Una ricca documentazione sui rapporti del C. con i governi del tempo è presso l'Arch. centr. dello Stato, Presidenza delConsiglio dei ministri, 1879-80 ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] politica di sviluppo industriale del paese. È in questo ambito che si colloca l'iniziativa della fondazione della Terni, che fu, anche se non l'unico, l'episodio centrale di questa svolta della politica economicanazionale. La decisione di produrre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] questione centrale della storia d’Italia, delle sue lacerazioni, delle sue contraddizioni e può essere risolta solo con la trasformazione generale economica, politica e morale del paese in un quadro di solidarietà organica dei lavoratori italiani (U ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economiae di storia, [...] un programma di sviluppo economicoe civile del paese. Nel dicembre 1830 il B. venne assunto al ministero delle Finanze senza un preciso incarico ufficiale, ma come consultore del ministro, marchese Giovanni D'Andrea, col quale lavorò per oltre due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] contabilità nazionale nel 1804 e due anni più tardi segretario generale del Demanio; un posto che nell’autunno del 1807 lo condusse al prestigioso incarico di segretario generale nel Ministero delle Finanze diretto da Giuseppe Prina. Consigliere di ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economicoe politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] all'apice del successo, vera e propria potenza dell'economia italiana. nazionale. Il primo consiglio d'amministrazione del dopoguerra si insediava il 27 marzo 1946 e nominava alla presidenza il vecchio senatore liberale M. Abbiate, ministro delLavoro ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] effetto dei mutamenti che si svolgono nel mercato dellavoro", anziché come causa essa stessa degli aumenti della produttività dellavoro. Nel 1901, in Movimento operaio e produzione nazionale, la conferenza incompiuta che il C. avrebbe dovuto ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] della Federazione nazionale fascista esercenti imprese elettriche (Corporazione dell'acqua, del gas edell'elettricità), ebbe il diritto di sedere nella nuova assemblea, i cui lavori iniziarono nel marzo 1939 con il titolo di consiglierenazionale ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] in La Riforma sociale, II (1895), pp. 640-646; L'industria del cotone e l'abolizione dellavoro notturno. Comunicazione al Laboratorio d'economia politica della Università di Torino nell'adunanza del 21 febbr. 1897, ibid., IV (1897), 3, pp. 279-296 ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] efficacia ad un lavoro esplicitamente destinato ad essere largamente diffuso all'estero, dove si desiderava far conoscere la verità sullo stato dell'economia italiana.
Secondo la legge bancaria, l'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
fannullopoli
(Fannullopoli), s. f. Scandalo suscitato da episodi di malcostume, di lassismo e di assenteismo; con particolare riferimento ai dipendenti pubblici. ◆ Il docente di Medicina del lavoro [Giorgio Assennato] polemizza con Emilio...