Nacque a Reims il 29 agosto 1619 da un ricco mercante di panni, morì a Parigi il 6 settembre 1683. Entrò nel 1643 nell'amministrazione pubblica, alle dipendenze del segretario di stato Le Tellier; nel [...] (1661) a far parte del Consigliodelle finanze di nuova istituzione. S'inizia dell'amministrazione centrale e provinciale hanno un'importanza che va molto al di là del periodo del suo governo. Per la politica economica si potrà far colpa a lui della ...
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Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel 16° secolo gli europei cominciarono a giungere in Indonesia, cercando di monopolizzare le risorse naturali dell’isola; a partire dal 1602 [...] islamica, la Sharia. Ciò è visibile in particolar modo a livello provinciale e locale, dato che a questi livelli la Sharia è già entrata economico. Nel 2007 e 2008, l’Indonesia ha ottenuto un seggio non permanente nel Consiglio di sicurezza delle ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] museografia vaticana, dopo che, dietro consigliodell'abate G. B. Visconti e dello Studio di Ferrara - segno di una specifica attenzione per la realtà "provinciale" dello di tentare di ristabilire la "economia" della Camera apostolica (cfr. El ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di Napoli. Le ragioni politiche consigliavano però alla Chiesa di ricercare contraddittorio e inefficiente l'ordinamento provincialedella Chiesa. Si deve però ribadire di cura d'anime, l'eccessiva differenza economica tra alto e basso clero, le ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , come il suo iter di studi avrebbe consigliato, ma Roma; il suo desiderio non quello immorale. Per distogliersi dal dissesto economico e per cercarsi un nuovo primitiva, vestita di italici provincialismi, concezione della società, insieme negativa ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] è altresì significativo nell'economiadella produzione complessiva di B magistrature; governo provinciale, comizi, senato ); per il ritratto perduto di G. Bellini nella sala del Maggior Consiglio di Venezia, v. P. Gothein, F. Barbaro..., Berlin 1932, ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] limite o direttiva per l’attività delle Regioni, può consigliare di non insistere per un riconoscimento dei beni di interesse provinciale presenti nei relativi . 185-234.
C. Bodo, Rapporto sull’economiadella cultura in Italia 1980-1990, Roma 1994.
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Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] Giulia – in cui troviamo dei musei provinciali, e perché le regioni non esistono ancora Comitati di settore e al Consiglio nazionale dei Beni culturali in ritmo imposto dall’indagine sociale ed economicadella nazione, senza mortificarla con azioni ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] dello scrutinio di lista), riguardanti, fra l'altro, l'amministrazione centrale, l'ordinamento comunale e provinciale e il Consiglio ai fautori della politica delleeconomie, il nuovo governo ottiene infatti l'approvazione dell'"omnibus" finanziario ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] la luce l''economia sanitaria' dell'igiene sperimentale di Pettenkofer e la 'economia umana' dell'igiene sociale di della Sanità Pubblica, coadiuvato da un Consiglio Superiore di Sanità e poi dal Consiglio Sanitario Provinciale, dal medico provinciale ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...