GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] pp. 67, 167; N. Caturegli, Regesto della Chiesa di Pisa, Roma 1938, nn. 452, 463, 481, 539, 547 s., 655; O. Banti, I brevi dei consoli del Comune di Pisa degli anni 1162 e 1164…, Roma 1997, p. 97; Appendice, nn. 8-9 pp. 117-121; G. Volpe, Studi sulle ...
Leggi Tutto
CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] Jules Montales (ex colonnello comunardo) lo protesse nei confronti della polizia francese che voleva arrestarlo per ordine dei Consolato italiano, e i Cappuccini della missione lo introdussero fra gli ammalati della città" (Riggio, p. 70).
Accanto ad ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] dell'argento e del rame. Dal 1° sett. 1400 ebbe il consolato nell'arte del cambio; dal 12 ottobre dello stesso anno fino al 1 mezzo, in campo bianco.
Il 1° sett. 1404 fu di nuovo console dell'arte del cambio e, il 25 settembre seguente, ebbe anche l ...
Leggi Tutto
POZZI, Ernesto
Eva Cecchinato
POZZI, Ernesto. – Nacque ad Acquate, oggi nel Comune di Lecco, il 9 luglio 1843 da Domenico e da Margherita Pensa.
Dopo aver frequentato per quattro anni il seminario di [...] associazioni politiche – per una certa promiscuità fra repubblicani, radicali, internazionalisti. Nel 1869 fu eletto nel consolato della Consociazione operaia cittadina il mantovano Osvaldo Gnocchi Viani, figura di spicco del socialismo italiano ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] . L’autorizzazione sarebbe però giunta solo qualche tempo dopo: il 2 ottobre comunicò in Segreteria di Stato di quanto fosse consolato dalla «permissione di poter ritornare in Italia e sgravar‹s›i di questo grave peso alla [sua] disestata economia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] padre nella primavera del 1409.
Antonio era un importante membro dell'arte dei maestri di pietre e legname. Venne eletto console sette volte a partire dal gennaio 1395, per finire nel maggio 1415, quando aveva raggiunto la posizione di capomastro del ...
Leggi Tutto
MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] vescovo, ma il papa Lucio II l’aveva cassata ed Eugenio III ne aveva chiesto la consegna al vescovo, e poi ai consoli, che secondo questi l’avevano presa (Vignati, I, 118, a. 1146; il documento originale è però tuttora alla Mensa vescovile – Vignati ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] popolari. Nuovamente sconfitto nel 1882, fu invece trionfalmente rieletto nel 1887 con il determinante appoggio del consolato delle Associazioni operaie comasche, che s'impegnò a fondo perché tutti i voti proletari convergessero sul suo ...
Leggi Tutto
LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] e istituzionali.
Le amicizie e i vincoli massonici consolidati a Napoli non furono certo estranei alla nomina a magistrato del Consolato del commercio di terra e di mare, nel 1791, tribunale competente nelle cause civili e attivo anche nella città ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] e condotto a Kelibia e di qui a Tunisi, rimase in terra africana fino al 28 settembre affidato da Ḥammūda bey al consolato di Francia. Liberato dopo "un trimestre di timori e speranze messo a profitto colle osservazioni locali" (così il titolo del ...
Leggi Tutto
consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...