FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] p. 399; M. Del Piazzo, Gli ambasciatori toscani del principato (1537-1737), Roma 1953, pp. 73, 140; Le scritture della legazione e del consolato del Granducato di Toscana in Roma dal 1737 al 1859, a cura di R. Mori, Roma 1959, pp. 10 s., 13, 19 s.; N ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] dei concili fissata da Wirbelauer, è l'ultimo (502). Il sinodo del processo a S. si tenne a Roma, sotto il consolato di Rufio Magno Fausto Avieno iunior, tra vicende drammatiche che ne videro lo svolgersi in più sedi: nella basilica Iulia (oggi S ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e utopia, una cattolicità ferita che non trova sollievo nelle battaglie di rivincita francesi o italiane e che si consola invece solo nella melanconia, in quella Sensucht che non esprime semplicemente la nostalgia (Heimweh) per un oggetto perduto e ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] Era) oppure, più spesso, chi governava la città o lo Stato (gli arconti ad Atene, gli efori o i re a Sparta, i due consoli a Roma), oppure a un ente (per es., un animale, un dio oppure un concetto, quale 'pace', 'giustizia' e simili). La connotazione ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di Costanza, Weingarten, Ulma ed Ingolstadt, il D., il 4 giugno, giunse a Monaco.
Qui lo zelo cattolico d'Alberto lo consolò delle delusioni e dei rifiuti via via raccolti nella sua logorante peregrinazione, durante la quale, al di là dei dinieghi ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di Teodosio il Giovane (Teodosio II)88. E ancora, nella Storia ecclesiastica di Sozomeno, che tratta del periodo compreso tra il consolato di Crispo e di suo padre Costantino fino, anche in questo caso, a Teodosio il Giovane89.
Per un altro verso ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S. G. Manfredi, Per la storia del giansenismo. Sintesi del movimento fino al consolato napol., in Convivium, I (1929), 5-6, pp. 770, 772, 774, 777, 779, 782, 792, 794, 797 ss., 804-808, 812-818 ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] . Bosisio, Origini del Comune di Milano, Messina-Milano, 1933, passim;G. Zanetti, Il comune di Milano dalla genesi del consolato fino all'inizio del periodo podestarile, Milano 1935, passim;.A. Colombo, Milano sotto l'egida del Carroccio, Milano 1935 ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...