MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] Società dei fonditori di caratteri P. Castaldi, il M. divenne ben presto una figura di spicco del Consolato operaio milanese e poi della Confederazione operaia lombarda, che raggruppavano le associazioni di tendenze democratiche. Negli anni Ottanta ...
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BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] i Francesi in Roma, fu tra gli organizzatori della manifestazione del 15 febbr. 1798 da cui nacque la Repubblica romana. Il giorno successivo fu nominato tra i consoli provvisori, carica che ricoprì sino al 20 marzo, quando entrò in funzione il primo ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] appalto, Palmaro pose salde radici nella colonia nordafricana, occupando l’ufficio di Tunisi nel 1492 e favorendo l’elezione al consolato locale del figlio Giovan Francesco nel 1506.
Gli impegni con il governo rimasero tuttavia costanti e nel 1497 fu ...
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PANSA, Alberto
Gerardo Nicolosi
PANSA, Alberto. – Nacque a Torino l’8 febbraio 1844 da Giuseppe e da Carolina Pirondi, originaria di Reggio nell’Emilia, figlia dell’esule Prospero e sorella del medico-patriota [...] interrotta bruscamente da un incidente in mare che gli costò la vita nel 1946.
Dopo una breve esperienza come reggente del consolato di Budapest, promosso nel gennaio del 1888 consigliere di legazione, nel novembre del 1889 Pansa fu a Pechino con il ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] democratica dell'epoca in Italia.
Il 17 settembre il B., insieme a Zaccaleoni, Pierelli, Rey e Callisti, fu eletto console dalla commissione francese. Alla fine di novembre, occupata Roma dalle truppe napoletane, parte del governo, tra cui il B ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] fu richiamata a Parigi da Giuseppe Saragat, allora ambasciatore nella capitale francese. Lavorò per sedici anni presso il consolato generale di Parigi, occupandosi di problemi legati all’emigrazione; poi, dopo aver passato cinque anni al ministero ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] nel Sudovest della Francia, e qualche mese dopo dette vita alla Ruche cooperative, ernanazione dell'organismo precedente. Il consolato italiano di Tolosa contrastò le due società, di cui il C. era amministratore delegato, come fece abortire il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del primo legislatore, Licurgo) e a Roma (per successivi aggiustamenti, dall’istituzione del Senato a quella del consolato, a quella del tribunato della plebe). A Sparta, la costituzione ebbe un’impronta aristocratica; mentre Roma alla «disunione ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...