GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] si trasferì a Genova, dove conquistò presto notorietà e prestigio, fu nominato socio onorario e nel 1869 eletto nel consolato della Consociazione operaia genovese. Legato da amicizia personale e stima reciproca a G. Mazzini, lo G. ebbe però grande ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] Serie Affari politici, Jugoslavia, 1934, pacco 42; 1935, pacco 57; Ibid., Turchia, 1938, pacco 24; Archivio di Stato di Trieste, Consolato generale d'Italia in Trieste 1861/1915; I documenti diplomatici italiani, s. 4, XII, 1908-14, Roma 1964, ad ind ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] a Belgrado, il C. venne raggiunto il 18 marzo 1849, dopo la partenza del Monti per l'Ungheria, da Marcello Cerruti nominato console sardo nella capitale serba. I due, d'accordo coi Polacchi e col governo ungherese, diedero il via ad una vivace azione ...
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VIRGINIO RUFO, Publio (P. Verginius Rufus)
Arnaldo Momigliano
Generale Romano. Nato circa il 15 d. C., console nel 63 d. C., di origine equestre. Comandante nel 68 d. C. delle legioni della Germania [...] giurare alle sue truppe fedeltà a Galba, del quale non godette però la fiducia, e venne richiamato. Otone lo designò console. Indicato alla successione dopo la morte di Otone nuovamente rifiutò e fu in relativo favore anche presso Vitellio. Durante i ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] rivelò il senatore nell’Or. 4, dapprima pronunciata proprio a Costantinopoli e poi trasmessa a Milano per l’inaugurazione del consolato di Costanzo II Augusto e di Giuliano Cesare, il 1° gennaio 357 – aveva legato indissolubilmente le sorti dell’una ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] 'epoca egli faceva parte del Circolo operaio milanese, un sodalizio con finalità ricreative e culturali sorto per iniziativa del democratico Consolato operaio, ma approdato ben presto, sotto la guida di figure quali E. Bignami e O. Gnocchi Viani, su ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] conseguì il diploma di laurea in scienze politiche e sociali. In seguito a concorso, il 6 apr. 1913 entrò nella carriera consolare, in qualità di addetto. Il 18 apr. 1913 fu chiamato a prestare servizio al ministero degli Affari esteri presso la II ...
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Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] 71, investito della potestas tribunicia e dell'imperium proconsulare, divenne coreggente nell'Impero, fu collega del padre anche nel consolato e nella censura, e altresì prefetto del pretorio. Quando successe al padre, l'opinione pubblica non gli era ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] al suo commento al Codice Giustinianeo pubblicato in varie edizioni nel XVI secolo39. Sulla base di questa fonte il terzo anno del consolato di Costantino e Licinio era da spostare al 315 e il quarto anno al 317, quando già Silvestro era papa. Qui ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] in URSS, nel 1923, restò in questo paese, e divenne poi agente del Komintern nell'Asia del sud-est. Traduttore al consolato sovietico di Canton, fu imprigionato al momento della rottura fra i comunisti e il Guomindang. Liberato, passò nel Siam, dove ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...