BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] futilità di ogni tentativo di salvar da se stessa la degradata Repubblica, egli si volse alla "consolazionedellafilosofia" e si trasferì definitivamente a Venezia dove nel 1530 Lucantonio Giunti pubblicò la sua traduzione del Nuovo Testamento.
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] .
È evidente che A., scrivendo il suo poema, aveva attento l'occhio e il pensiero alle elegie dell'esilio di Ovidio e alla Consolazionedellafilosofia di Boezio. Ma echi d'altri autori classici e specialmente di Virgilio e d'Orazio si sentono spesso ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] -333; III, p. 223; Clavis Patrum Latinorum, a cura di E. Dekkers - A. Gaar, Steenbrugis 1961, n. 1685; Boezio, La consolazionedellafilosofia. Gli opuscoli teologici, a cura di L. Obertello, Milano 1979, pp. 82 s., 85-87, 141 s., 147, 317, 353, 379 ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] ove spesso è ripresa la forma greca del dialogo. Lo stesso taglio letterario hanno il Congresso dei filosofi e la Consolazionedellafilosofia (San Casciano 1908), che ricordano appunto nella forma i Dialoghi dei morti di Luciano. Quest'ultimo volume ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] Tomaso", a s. Paolo e a s. Agostino, e si vale anche delle dottrine di Boezio, del quale pubblicò pochi anni più tardi un volgarizzamento: DellaconsolazionedellaFilosofia, Firenze 1551. Va però anche rilevato che il B. non trascura del tutto ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] 1937; Mazzini precurs. religioso, Milano 1938; Mazzini e sua madre cento anni or sono, Urbino 1939; Consolazionedellafilosofia di Anicio Manlio Torquato Severino Boezio: esposizione e commenti, Milano 1940; Pagine di storia contemporanea, ibid ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] proponendo la religione come unica possibile consolazione alla sperequazione economica e all' tenersi per sviare il corso minaccioso del torrente del "filosofismo d'oltralpe".
Dopo la ratifica della pace di Firenze del 1801 con cui si concedeva ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] Zibaldone di pensieri (pubbl. col tit. Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura, 7 voll., 1898-1900) e dellaconsolazione che ci viene dall'affettuosa presenza delle persone che ci vogliono bene, togliendo a queste la consolazionedella ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di filosofia. Comunque, egli risulta consigliere nel Consiglio speciale del capitano del popolo per il semestre 1 nov. -30 apr. 1296; e il 14 dicembre prese parte, certo in qualità di "savio", al Consiglio delle capitudini (consoli) delle dodici ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sur le chant 'O qui perpetua' de B., in Rivista critica di storia dellafilosofia, XIV (1959), pp. 60-80.
Sulle traduzioni: A. Thomas, Les traductions francaises de la 'Consol. Philos.' de B., in Histoire littéraire de la France, XXXVII, 2, 1938, pp ...
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consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...