SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] minorita Galasso da Napoli, iniziò lo studio dellafilosofia naturale (basato soprattutto sui commenti alla Fisica incisa anche su una lapide dell’ex ospedale dellaConsolazione in Roma, e una Homilia per l’Ufficio della Madonna, posteriore al 1477; ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] L'esercizio della loro arte comportava la conoscenza dellafilosofia aristotelica, dell'astrologia, religiosi correvano qua e là armati di bastoni. Ma a dargli consolazione c'erano sempre gli amici umanisti. Fantino Dandolo si intrattiene con ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] lo smantellamento, "per mancanza di negotio", nel 1675 del consolato d'Aleppo e, di lì ad un paio d'anni, della sofistica, nella manipolazione dellafilosofia ad uso e consumo degli arditi procedimenti della retorica la sconfitta dell'ansia ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] "favole" e ai "geroglifici secreti" propri dell'occulta filosofia ermetica. Trattasi, in questo secondo punto, della ripresa quasi testuale della spiegazione che il Ripa dà dell'immagine dellaFilosofia (181), la quale Francesco, in questo come ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] affligga lo spirito, certo è che non lo consola, e dove manca la consolazione, e che in luogo di quella vi entri la delle strutture economiche e sociali della Dalmazia (il suo Viaggio in Dalmazia è una delle testimonianze più alte dellafilosofica ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] agosto del 1293; ma Dante parla di un periodo di trenta mesi, dedicato allo studio dellaFilosofia, dopo che questa gli era apparsa nella figura di una donna nobile e «consolatrice», in capo al quale l'amore per essa vinse ogni altro pensiero ed egli ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] fatta del Bachofen, del suo profetismo storico-filosofico, e dellafilosofiadella storia come alternanza di progressi e decadenze che provvidenzialità con quella del male ineliminabile della storia: l'unica consolazione è nella conoscenza" (v. ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] quindi la consueta condanna dellafilosofia da Cartesio a Hegel, della realtà storica e concreta, nel campo della vita vissuta allo scopo di sempre più intimamente permearla di Gesù Cristo. Questo spiega anche [continuò] il bene e la consolazione ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] poliorcetica.
L'offerta da parte dell'Aurispa del codice di Ateneo, quasi a consolazionedell'impossibilità di avere l'Archimede : Garin, Eugenio, Gli umanisti e le scienze, "Giornale critico dellafilosofia italiana", 6. s., 70, 1991, pp. 341-356.
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] alla reclusione perpetua non solo la consolazionedella bevanda energetica ma anche un'occupazione della società veneziana del XIII secolo (sulla base di 37 testamenti trascritti e pubblicati), Università di Padova, Facoltà di Lettere e filosofia ...
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consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...