CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] 1712 vestì l'abito monastico nel convento dellaConsolazionedella congregazione di S.Giovanni Battista, allora appartenente raggiunse a Napoli il padre Leoni, professore di teologia e di filosofia nel convento di S. Agostino. Qui seguì il secondo e ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] quali era ben lontano dal mostrarsi insensibile, mentre non dovette, essergli di poca consolazione il grande prestigio di cui allora godeva la tradizione filosoficadell'università padovana "nulli secundam", come lo stesso B. amava dire. E a questa ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] poter chiedere alla ragione e alla metafisica la consolazionedella fede o i fondamenti di un'assoluta pensiero di G. M. (1868-1931), numero monografico della Rivista critica di storia dellafilosofia, XXXVII (1982), 4, con la bibliografia a cura ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] di Maria. Priore nel 1551 nel convento di S. Maria dellaConsolazione di Ferrara, nel 1556-57 si trovava nel convento di S dirla con il Micanzio, "318 delle più difficili proposizioni della Sacra Teologia, e dellaFilosofia Naturale". Fu in seguito a ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] ravvivare la sua poesia con lo studio della letteratura romantica e dellafilosofia tedesca. Tali consigli non ebbero presa presentimento della morte si placava nella consolazione religiosa, Elena era vissuta nell'ombra della personalità della sorella ...
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TASSO, Ercole
Massimo Castellozzi
TASSO, Ercole. – Nacque a Bergamo intorno al 1540, quartogenito di Gian Giacomo e di Pace de’ Grumelli.
Dalla seconda metà del XV secolo la famiglia aveva assunto l’appalto [...] di «filosofo», esibito costantemente dal 1580, quando comparve sul frontespizio dell’Oratione [...] in lode della illustre rientrano i nove discorsi e l’orazione per la consolazionedella confraternita bergamasca del s. Crocifisso (1592). Approdo di ...
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SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] e quello dellaConsolazione. Dopo un periodo di circa tre anni di malattia, che lo obbligarono a rallentare tutte le attività, riprese sia il ministero sacerdotale sia gli studi. Nel 1846 fondò presso il seminario napoletano un’Accademia di filosofia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] transfert nel quale il lettore medio trova appagamento e consolazione.
Compiuto lo sforzo narrativo, il D. visse norma costituita, lo stesso rituale dell'omicidio-suicidio (discendente anche dalla filosofia di Schopenhauer), che esprime un ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Ma da poi la sua morte, / arassi almen questa consolazione, / che nel suo loco rimarrà Trifone". La fatale B. un tema ricco di spunti paradossalmente felici. Il filosofo è l'antitesi della natura in quanto interprete di essa per forza di ragione ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] stanza, serviva da armadio. In questo tempo F. seguì corsi di filosofia alla Sapienza e di teologia a S. Agostino avendo come maestri A. inviare i giovani presso gli ospedali di S. Spirito dellaConsolazione e di S. Giovanni in Laterano a portare agli ...
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consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...