CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] fu la concessione della "Lectura moralium italico idiomate" presso lo Studio pubblico; questa cattedra di filosofia morale, da dell'università di Bologna, in Prose dei signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1671, pp. 118-32; Consolazione ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] celebre Antonio Vallisnieri. Conseguita la laurea in medicina e filosofia a Reggio Emilia il 25 aprile 1688, per mettere ad autopsia dal chirurgo Felice Angelo Paganelli dell’ospedale dellaConsolazione, che rilevò le cattive condizioni di varie ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] soggiorno, che trascorse in compagnia di Priuli e dell’abate Vincenzo Parpaglia, gli studi di storia e filosofia e la lettura della Bibbia (in particolare dei Salmi) contribuirono a procurargli una «consolazione vera e solida» (II, p. 154), mitigando ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] nell'opera, in cui l'autore, Francesco Pona "medico et filosofo veronese", auspica che "in breve fia, d'ostro t' 1984), pp. 69-129; J. Lionnet, La musique à S. Maria dellaConsolazione au 17e siècle, in Note d'archivio per la storia musicale, n.s., ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] sfruttato per polemiche e la storia sconfinava nel campo filosofico, visione questa assai lontana dagli intenti tipicamente muratoriani .
A sollevarlo dalle angustie finanziarie, a consolarlodella delusione patita per non aver conseguito la cattedra ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] dottorale nel 1659, il M. entrò al servizio dell'ospedale dellaConsolazione - dove però non sembra fosse rimasto oltre il 15), e dall'altro di rispondere alle obiezioni mediche, filosofiche e persino teologiche, che l'introduzione del sangue animale ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] dei dieci avvisavano i podestà di Chioggia e Rovigo dell'improvvisa scomparsa del C., ingiungendo loro di ricercarlo e di farlo tornare. Non restò che la magra consolazione di screditarlo facendo stampare nello stesso anno la Risposta, lasciata ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] da tutti i professori di filosofia e matematica, acciò, comprendendo essi la gravità dell'errore commesso dal medesimo Galilei romani di S. Giovanni Calabita, di S. Maria dellaConsolazione e della SS. Trinità dei Pellegrini. Morì a Roma il 7 ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] donde datò nel giugno una lunga lettera su questioni di filosofia ermetica; là ebbe occasione di farsi apprezzare dall'arciduca Carlo certo i tre primi dei suoi Dialoghi (Dellaconsolazione,Delle avversità,Delle ingiurie), che hanno in comune la ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] lettere del D., tanto "succose" da ricavarne massima consolazione. La consolazione fu però un elemento reciproco: quando nel 1573 il 'immortalità dell'anima con le necessità materiali ricorrendo, di volta in volta, a categorie di filosofia classica ...
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consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; procurare una gran c.; riempire di c.;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...