FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] indirizzati in Francia con una lettera per il primo console perché vi completassero gli studi. A Parigi i due re, che ormai diffidava di lui. Era considerato pericoloso anche da L. Romano, che ne consigliò l'allontanamento, da Napoli; l'11 ag. 1860 ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] il C. è a Pietroburgo, dove sposa davanti al console italiano di quella capitale Olimpia Kutusov, una giovane russa da opere generali di storia del socialismo e dell'anarchismo: A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, I-III, Bari 1966; ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] 1978, pp. 131, 136).
Nel 1693 Vaccaro risulta console dell’arte degli scultori e marmorari, insieme al collega di , Napoli 2006, pp. 7-10; G. Fusconi, Il ‘buen gusto romano’ dei Viceré, I. La ricezione dell’effimero barocco a Napoli negli anni del ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Pietro Vecchia e avere contatti con il "classicismo" romano e i risultati ultimi del Poussin tramite le diffuse di R. Pane, Napoli 1971, pp. 359 s.; F. Vivian, Il console Smith…, Vicenza 1971, ad Indicem;R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] di onorare il re, di amare il senato e il popolo romano e di ricercare sempre la pace e l'amicizia dell'imperatore Deci, mentre negli anni precedenti non c'erano stati consoli in Occidente. Liberio divenne patricius praesentalis, probabilmente al ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] le cause possono essere risolte in base al diritto romano, alla legislazione dei Longobardi o alle consuetudini dei luoghi anni più tardi (1171) il D. fu per l'ultima volta console e con i colleghi ordinò la ricostruzione delle mura, delle torri e ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] e fu ripetutamente console dell'"arte delli indoratori" fino alla morte che avvenne il 3 giugno 1648 in casa del suo studio accademia di nudo.
La svolta verso il classicismo romano-bolognese si consolidò agli inizi del quinto decennio. In questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] novi come Manio Acilio Glabrione e addirittura annovera tra i clientes ex consoli come Caio Lelio e Sesto Digitio. È l’uomo che le in eredità.
Se i Tolemei d’Egitto accettano il protettorato romano, il regno di Siria si disgrega. Mentre nella parte ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] interrotta nel 472 – di nominare un console occidentale almeno fino al 490, presumibilmente ratificato , Late Roman warlords, Oxford 2002; N. Amelotti, Notai nel mondo greco-romano: O. a Siracusa, in Minima Epigraphica et Papyrologica V-VI (2002-03 ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] forse anche per provocare un intervento del S. Uffizio romano contro gli atomisti pisani, nelle sue Exercitationes physicae nobiltà ad personam; l'Accademia dei Disuniti di Pisa lo nominò console; il 30 sett. 1695 fu ascritto all'Arcadia col nome di ...
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intercessione
intercessióne s. f. [dal lat. intercessio -onis]. – 1. L’opera di chi intercede a favore di altri: fu graziato, o fu liberato, per l’i. di un alto personaggio; non avrei ottenuto nulla senza la tua intercessione. In partic.,...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...