soma
Domenico Consoli
Propriamente il " carico " che si pone su alcuni animali. Il vocabolo si richiama a quest'accezione nell'occorrenza di If XVII 99, dove Virgilio, rivolgendosi a Gerione che tiene [...] D. ‛ assettato ' sulle sue spallacce, lo ammonisce a scendere lentamente, a ruote larghe, e conchiude: pensa la nova soma che tu hai.
È così detto anche il sasso che doma la cervice ... superba di Omberto ...
Leggi Tutto
ritroso (retroso)
Domenico Consoli
Aggettivo di scarsa frequenza che vale " diretto all'indietro ". Così ‛ far retroso calle ' (If XX 39) è quanto " camminare all'indietro ", un aspetto della pena per [...] contrapasso cui è condannato l'indovino Anfiarao, che volse veder troppo davante; i retrosi passi (Pg X 123), sotto figura di metafora, sono quelli dei superbi che, ciechi nell'intelletto, credono di avanzare ...
Leggi Tutto
schiatta (ischiatta)
Domenico Consoli
È da D. dato come sinonimo di " progenie " e di " stirpe ": una schiatta, o vero una progenie, Cv IV XXIX 10; e v. § 3, due volte; non dica quelli de li Uberti di [...] Fiorenza, né quelli de li Visconti da Melano: ‛ Perch 'io sono di cotale schiatta, io sono nobile '; ché 'l divino seme non cade in ischiatta, cioè in istirpe, ma cade ne le singulari persone (IV XX 5).
Come ...
Leggi Tutto
verecundia
Domenico Consoli
Una delle passioni comprese con lo stupore e il pudore sotto la categoria della vergogna, passioni necessarie al fondamento de la nostra vita buona (Cv IV XXV 4) e titolo [...] di nobiltà per l'adolescenza (la tripartizione della vergogna in admiratio, pudor, verecundia è già in Aristotele Rhetor. II 6 [cfr. anche Tomm. Sum. theol. I II 41 4]).
La v. si specifica come una paura ...
Leggi Tutto
arsura
Domenico Consoli
Il sostantivo ha scarsa frequenza nelle opere dantesche. Significa " arsione " in Pg XXVI 81, dove dei lussuriosi è detto che, avvolti dalle fiamme, aiutan l'arsura vergognando, [...] accrescono, con il vergognarsi, la pena fisica del venir bruciati. Di poco differente è il valore dell'occorrenza in Cv II XIV 5 'l Sole alcuna fiata errò ne la sua via e, passando per altre parti non ...
Leggi Tutto
sterpo
Domenico Consoli
Usato solo nella Commedia e sempre al plurale, vale " cespuglio spinoso ". La selva dei suicidi è formata da s. più aspri e folti che non quelli della Maremma (If XIII 7), nei [...] quali sono imprigionate le anime dei peccatori: Uomini fummo, e or siam fatti sterpi (v. 37, unico caso di rima in -erpi, con scerpi e serpi).
Non dunque alberi vegetano nella boscaglia infernale ma, come ...
Leggi Tutto
svagare
Domenico Consoli
In un passo di dubbia interpretazione e in rima ricca con vaghi: Se vedi li occhi miei di pianger vaghi / per novella pietà che 'l cor mi strugge, / per lei ti priego che da [...] te non fugge, / Signor, che tu di tal piacere i svaghi; / con la tua dritta man, cioè, che paghi / chi la giustizia uccide (Rime CV 4): vedendo gli occhi di D. desiderosi di piangere, Dio offrirà loro ...
Leggi Tutto
strazio
Domenico Consoli
La parola è usata quattro volte nella Commedia, due volte in rima: vale " maltrattamento ", con tormenti e percosse. Di tal genere è lo s. che le fangose genti infliggono a [...] Filippo Argenti (If VIII 58), quasi rispondendo a un desiderio di D. (cfr. i vv. 52-54 e 56-57), uno s. che si continua e completa nella rabbia dello spirito contro sé stesso: in sé medesmo si volvea co' ...
Leggi Tutto
mitriare
Domenico Consoli
" Imporre la mitra ", in segno di potere: solo in Pg XXVII 142 io te sovra te corono e mitrio, con valore figurato. Sulla soglia del Paradiso terrestre, nel momento in cui, [...] riconoscendo libero, dritto e sano l'arbitrio di D., avverte esaurita la propria funzione di guida (Non aspettar mio dir più né mio cenno, v. 139), Virgilio con tali parole conferisce al pellegrino terrestre ...
Leggi Tutto
usanza
Domenico Consoli
Vale principalmente " consuetudine ", " costume ", " modo di vivere e di operare " comunemente seguito. Tipiche due espressioni identiche della Vita Nuova (secondo l'usanza de [...] la sopradetta cittade, XIV 3 e XXII 3) che si riferiscono a pratiche connesse in un caso con un matrimonio, nell'altro con la morte del padre di Beatrice.
In Pd XXIII 22 tanto di là da nostra usanza, u. ...
Leggi Tutto
consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...