alterazione
Domenico Consoli
. Il termine appare sei volte nelle opere dantesche: una volta nella Commedia e le altre nel Convivio. Esso ha valore specificamente filosofico e si richiama al concetto [...] della ἀλλοίωσις aristotelica, lungamente discusso nel De Generatione et corruptione: " Alteratio quidem est, quando manente subiecto sensibili existente, transmutatur in eius passionibus, aut contrariis ...
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moderare
Domenico Consoli
Il verbo è usato quattro volte nel Convivio, in una precisa accezione filosofica.
Con l'Etica Nicomachea di Aristotele era penetrata nella cultura occidentale la definizione [...] della virtù morale (o etica) come " medietas... coniectatrix medii ": μεσότης τις ἄρα ἐστιν ἡ ἀρητή, στοκαστική γε οὖσα τοῦ μέσου (II 6, 1106b 27-28). In concreto, per il filosofo greco (citiamo solo gli ...
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scheggia (scheggio)
Domenico Consoli
Vale " pezzo, frammento di legno ": così la scheggia rotta (If XIII 43) da cui usciva insieme la parola e il sangue di Pietro della Vigna va intesa come " moncone [...] del ramo del pruno, che il poeta aveva troncato o ‛ schiantato ', cioè spezzato " (U. Bosco, D. vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 258). Le 'mbestiate schegge (Pg XXVI 87) dove s'imbestiò Pasife sono invece ...
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scoppiare
Domenico Consoli
Propriamente il " rompersi " di una cosa per troppa pienezza interna o troppa pressione esterna, facendo strepito. Il vocabolo appartiene solo alla Commedia, dove peraltro, [...] in usi traslati o figurati, non sempre si accompagna all'idea del rumore.
Degli usurai è detto: Per li occhi fora scoppiava lor duolo (If XVII 46): il pianto violento esprime il dolore altrettanto violento ...
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scoglio (iscoglio)
Domenico Consoli
Come " roccia " del fondo marino, a proposito del palombaro che va giuso / talora a solver l'ancora ch'aggrappa / o scoglio o altro che nel mare è chiuso (If XVI 135). [...] Ha senso figurato in Fiore XLVIII 7 vo a fedir a tale iscoglio, / s'Amor non ci provede, ch'i' son casso.
Nelle altre occorrenze designa per lo più i ponti rocciosi di Malebolge: divenimmo / là ‛ v ' uno ...
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Denina, Carlo
Domenico Consoli
Storico, letterato e poligrafo (Revello 1731 - Torino 1813). Non molti né particolarmente vivi i suoi interessi danteschi. Nel Saggio sopra la letteratura italiana (1762) [...] egli pone il successo della Commedia in diretto rapporto con quella che secondo lui era la situazione storica del primo Trecento, età disunita per guerre civili e intestine discordie, e pertanto non più ...
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seminare
Domenico Consoli
- " Spargere il seme " sul terreno o altro luogo adatto alla germinazione. Il verbo è adoperato da D. quasi sempre con valore estensivo o metaforico: oh ammirabile e benigno [...] seminatore, che non attende se non che la natura umana li apparecchi la terra a seminare (Cv IV XXI 12), dove la terra è l'anima in cui Dio depone il seme della carità e della grazia.
In Cv III VII 13 ...
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scanno
Domenico Consoli
Già in Ennio, citato da Cicerone (Divin. I XLVIII 108), l'espressione latina regni... scamna aveva assunto il significato traslato di " autorità ", " potere " regio; il " seggio [...] " del re era visto come segno della sua dignità: " conspicit inde sibi data Romulus esse priora, / auspicio regni stabilita scamna solumque ".
Su questa linea l'immagine dello s., più volte usata nella ...
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scheggiare
Domenico Consoli
" Togliere schegge " da un pezzo di legno: metaforicamente la pianta onde si scheggia (Pd XI 137) è, nelle parole di Tommaso, l'ordine domenicano che per la corruzione dei [...] frati si assottiglia e minaccia di rompersi: la frase intera vedrai la pianta onde si scheggia è spiegata dal Parodi: " vedrai donde provenga il suo guasto " (" Bull. " XI [1904] 192): il verbo sembra ...
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acquisto
Domenico Consoli
. Vale " atto dell'acquistare ". In Cv IV XII 13 con senso generico, in ciascuno acquisto. Con specifico riferimento ai beni materiali in Cv IV XII 5, e anche in Pd XXVII 42 [...] e 43, dove all'a. delle ricchezze è contrapposto l'a. del viver lieto, della beatitudine celeste. In Cv IV XII 11, 13 (2 volte) e XIII 6, la parola è adoperata per indicare l'apprendimento della scienza.
Per ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...