FUFIA CANINIA, LEGGE
Filippo Stella Maranca
. Rogata dai consoli L. Caninio Gallo e C. Fufio Gemino nel 2 d. C., limitava la libertà delle manomissioni testamentarie, ripristinata poi da Giustiniano [...] nel 528 (Inst., I, 7, de lege F. C. sublata; VII, 3, de lege F. C. tollenda, 1).
Escludendo quelli che avessero uno o due schiavi, la legge stabiliva che cento fosse il numero massimo degli schiavi da ...
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Li più belli occhi che lucesser mai
Domenico Consoli
Ballata trasmessa adespota dal codice Escorialense e attribuita via via a Cino da Pistoia, ad Aldobrandino Mezzabati, a Nuccio Piacente, infine a [...] D. (al quale l'assegna tra gli altri il codice Marciano IX it. 364) ma quasi certamente non dantesca.
Bibl. - G. Salvadori, Sulla vita giovanile di D., Roma 1907, 203; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1910, ...
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Giovanni XXI Papa (Pietro Spano o Ispano)
Domenico Consoli
Pietro di Giuliano da Lisbona, uno degli spiriti sapienti nel cielo del Sole: Pietro Spano, / lo qual giù luce in dodici libelli (Pd XII 134).
Nato [...] nel secondo decennio del sec. XIII, studiò medicina in ambiente salernitano; fu poi a Parigi, trasferendosi infine in Italia. Dopo aver insegnato medicina a Siena (1247-1252) e ricoperto cariche ecclesiastiche ...
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nobiltà e nobile (nobilità; nobilitade; nobiltade; nobiltate)
Domenico Consoli
Dai classici, in primo luogo da Livio (a parte stanno le voci dissenzienti di alcuni moralisti, come vedremo), D. riceveva [...] un concetto di n. essenzialmente politico-sociale. Solo il crollo dell'Impero e l'invasione dei barbari, determinando l'avvento di altre classi nobiliari, presto assorbite nelle strutture feudali, contribuirono ...
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Attore (Torino 1781 - ivi 1854); nella compagnia di T. Consoli e B. Zuccato fu guida autorevole di L. Vestri; fu poi in altre compagnie primarie. Carbonaro, nel 1821 arrestato a Vicenza, fu processato [...] a Venezia con S. Pellico e P. Maroncelli e condannato a 5 anni di carcere a Lubiana; graziato dopo 2 anni e mezzo, tornò al teatro e formò una propria compagnia; dal 1844 fu maestro della scuola di declamazione ...
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ricingere [cong. pres. III singol. ricinghe, in rima]
Domenico Consoli
Ha lo stesso senso di ‛ cingere ', ma probabilmente con una gradazione intensiva (Tommaseo), nelle parole di Catone a Virgilio [...] che preparano il rito purificatorio necessario a D. per il suo ingresso nel secondo regno: fa che tu costui ricinghe / d'un giunco schietto (Pg I 94). D., poco oltre, registra il fatto avvenuto col semplice ...
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E' non è legno di sì forti nocchi
Domenico Consoli
. Sonetto di stile ‛ aspro ' e ‛ petroso ', attribuito a D. da un gruppo di manoscritti derivati dalla perduta Raccolta Aragonese, dai manoscritti [...] Magliabechiano VII 722, Laurenziano Strozziano 170, 332 della biblioteca del convento di S. Croce in Valladolid, e da altri ancora.
Il sonetto è anche compreso nei codici Chigiano L VIII 305, una fra le ...
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maravigliare (meravigliare solo in Cv II IV 16)
Domenico Consoli
Verbo passato da intransitivo a intransitivo pronominale, forse per affinità con verba affectuum come ‛ disperarsi ', ‛ dolersi ', ‛ stupirsi [...] ' (cfr. F. Brambilla Ageno, Il verbo nell'italiano antico, Napoli 1964, 36-37): " provar maraviglia " per avvenimenti straordinari o inaspettati, " stupirsi ". La forma intransitiva, di solito assoluta, ...
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GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] anni nel 359 era solo quattordicenne nel 331). Secondo H. Fuhrmann, von Schoenebeck e A. de Waal, la basilica sarebbe stata costruita dal console del 331 che sarebbe stato il padre del G. B. morto nel 359. W. N. Schumacher ha individuato il carattere ...
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Famiglia piacentina, che dette al comune nel sec. 12º i consoli Anrico (1132), Pagano (1168) e Arnaldo (1174). Di parte guelfa, fu illustrata nel sec. 13º da Gandolfo (m. Parigi 1306 circa), fortunato [...] banchiere e mercante attivo a Parigi, dal fratello di lui Leonardo, uomo politico e d'armi, e più tardi dai fratelli Filippo (v.) e Bartolomeo (n. 1418). Da questo ramo principale ebbero origine nel 15º ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...