DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] spagnolo, sottratto ai corsari. E, quando il Foscarini muore, con gran rammarico del nunzio pontificio Offredo Offredi, questi, peraltro, si consola all'idea che il D., nel quale "solo - come scrive il 25 genn. 1603 - sono volti gli occhi d'ogn ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dal marchese Guglielmo Pallavicini e da alcuni cittadini di Piacenza. Poiché inutilmente il C. aveva chiesto risarcimento ai consoli di Piacenza, Innocenzo III, appena asceso al soglio pontificio, avocò a sé il caso, esigendo soddisfazione per il ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] padre nella primavera del 1409.
Antonio era un importante membro dell'arte dei maestri di pietre e legname. Venne eletto console sette volte a partire dal gennaio 1395, per finire nel maggio 1415, quando aveva raggiunto la posizione di capomastro del ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Il B. di fatto rimase a Perugia, cosicché il 14 ag. 1309 il vicario del podestà di Bologna, gli Anziani, i consoli e una speciale commissione di Savi spedirono al professore bolognese una nuova iussio, nella quale gli intimavano di trovarsi a Bologna ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] , che il M., ritornato a Firenze, riprese regolarmente il suo lavoro di intagliatore alla Zecca, tacitando così il malcontento dei consoli per questa sua assenza. Ma il 27 novembre dell’anno successivo, accusato di non dedicarsi abbastanza al lavoro ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] del barone des Adrets si erano impadroniti già una prima volta di Lione nell'aprile del 1562 e vi avevano installato un consolato a loro devoto, che aveva accettato di riconoscere l'autorità del re a condizione però che le clausole dell'editto di ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] del duomo di Salò, nonostante la lettera di raccomandazione indirizzata il 16 ott. 1545 da Vincenzo Parabosco ai consoli di quella Comunità.
Per gli ultimi anni dell'ormai settuagenario artefice la documentazione sembra rarefarsi in ragione forse dì ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] , egli si aggrappò alle proposte di armistizio, la prima avanzata dallo stesso maresciallo Radetzky, la seconda promossa dai consoli stranieri a Milano; la decisa volontà popolare, espressa da C. Cattaneo, di proseguire la lotta lo costrinse ad ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] quel Ludovico di Somma che lo aveva tenuto prigioniero nel 1203. Nel luglio del 1213 D. prometteva ai consoli di Spoleto di distruggere Trevi entro pochi mesi: ma stava già lottando per sopravvivere politicamente in Umbria. Neanche sconfinando ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] un membro della famiglia dei Deci, mentre negli anni precedenti non c'erano stati consoli in Occidente. Liberio divenne patricius praesentalis, probabilmente al posto di Tuluin (Variae, XI, 1). Nell'editto di Atalarico (Variae, IX, 18) si cercano ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...