UGROFINNICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
Jozsef SZINNYEI
. Le lingue ugrofinniche sono le seguenti: 1. l'ungherese, 2. il vogulo, 3. l'ostiaco, 4. il sirieno, 5. il votiaco, 6. il ceremisso, 7. il mordvino, [...] ", ecc. Fra le posposizioni che servono a formare gli altri casi alcune sono primarie, generalmente formate da una sola consonante, ed altre secondarie formate o da un suffisso di derivazione più un suffisso casuale, o da due suffissi casuali fusi ...
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N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] del balūcī meridionale, all'inizio di parole dinnanzi a vocale e a r e in posizione interna dinnanzi a consonante rispondono consonanti aspirate nel balūcī settentrionale; e che alle tenui e alle medie intervocaliche, o a formula finale dopo vocali o ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] del concetto. Così, l'affiorare del fenomeno della rivalutazione dei ‛primitivi' (in un'accezione assai vasta del termine), consonante tanto con le nuove idee di storia temprate sullo studio rinnovato delle fonti quanto con interessi etno- e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] il terzo tratta le forme nominali ed è suddiviso in basi che terminano in vocale e basi che terminano in consonante, a loro volta ripartite per generi (maschile, femminile, neutro) e per segmenti finali, mentre le forme pronominali sono trattate per ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] di segni. Per semplificare la situazione, allora, i Fenici inventarono un nuovo tipo di scrittura basato sull'alfabeto. Per ogni consonante fu ideata una lettera che ne rappresentasse il suono. In questo modo, per leggere e scrivere non era più ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] laringali per terminare con le labiali (tab. 1), e per alcune classi distingue tra sorde e sonore. Così, nella prima classe la consonante ῾ayn (῾) è sonora, mentre ḥā᾽ (ḥ) è sorda; e nella quinta classe dāl (d) è sonora e tā᾽ (t) sorda. Un esame ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] doppia riguarda, nei testi antichi, non solo l, ma anche s di forma lunga ed f, cioè proprio quelle consonanti rappresentate da segni il cui tratteggio è caratterizzato da un'asta verticale. La presenza dello stesso fenomeno sotto forma di ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] H. Hansell (1968), alla questione riguardante il modo di armonizzare l'intervallo di quarta, ovvero la natura consonante o dissonante di detto intervallo. Per quanto riguarda il vasto campionario linguistico del D., particolarmente sorprendente nelle ...
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allotropia
Francesco Tateo
Si designa con questo termine il fenomeno della presenza, nella lingua italiana, di voci diverse nella forma, ma risalenti a una medesima voce originaria. Esso può designarsi [...] il testo che assumiamo a base. Tuttavia, a parte alcuni casi, come ad es. quello dei dittonghi mobili e quello delle consonanti raddoppiate, che sono in sostanza i meno significativi, alcuni elementi tecnici quali il metro e la rima rendono possibile ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] intervocalico) in ço < (ec)ce hoc; la conservazione del nesso latino /pl/ in plaxe, plen; lo scempiamento della consonante geminata in alegreça, dito, tuto (il raddoppiamento in Madonna, voller ell’è sarà soltanto grafico); la conservazione di /i ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...