sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] stabile quando vi è stabilità (assenza di crisi) di consumi, investimenti e produzione. S. bancario o creditizio L’insieme una superficie liscia; l’unica possibilità è qualcosa di intermedio: una superficie ‘molto rugosa’. Questa proprietà è generale ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] del ciclo tecnico del prodotto, l'affermazione delle industrie high-tech, l'esplosione dei servizi destinati al consumointermedio (servizi alle imprese), i grandi progressi raggiunti nel settore dei trasporti e delle comunicazioni, sono tutti ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] asportando le gonadi nè iniettando ormoni. Un caso intermedio è rappresentato dal fagiano, nel quale il pieno uno sport eccitante, o considerata come un venale articolo di consumo che non impegna a nulla, non potrà offrire che un soddisfacimento ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] esso ha dato inizio si colloca, dopo le tappe intermedie rappresentate dal modo comunitario e dal modo feudale di lavoratrice a far propri i modelli e le abitudini di consumo della borghesia. Anche concesso che la società industriale mantenesse una ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] con largo anticipo il volume e la qualità dei consumi; ora mercati frammentati e fortemente variabili non consentono più metà degli anni settanta. Un processo che però - dopo la tappa intermedia della legge-quadro 29 marzo 1983, n. 93, ispirata a una ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] diffusione a livello mondiale di una ‛cultura dei consumi'.
Basta costruire un grafo dei flussi netti dei ordine mondiale a più livelli, avente il suo fulcro nel livello intermedio, quello regionale. L'Unione Europea - nonostante tutte le sue ...
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Luigi Zoja
Il ritorno del tribalismo
Nazionalismi, xenofobia e razzismo stanno risorgendo in tutta Europa, l’aggressività sopravanza il benessere pacifico e la democrazia. E tra i giovani, la disoccupazione [...] Facebook, che però ha soltanto circa 3500 dipendenti. La ‘rivoluzione digitale’ porta risparmi al consumatore perché vengono eliminati lavori intermedi. Nessun paese può né vuole invertirla.
Quindi, l’ansia delle nuove generazioni prive di ruolo ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] godeva un tempo; la produzione, la scelta e il consumo della cultura erano ormai relegati nella sfera privata. La conquistare l'egemonia nell'ambito della società civile, settore intermedio in Gramsci tra ambito strutturale della produzione e Stato, ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] Questa forza lavoro viene venduta in cambio del salario. I lavoratori consumano tutto il loro reddito, al pari dei proprietari fondiari, anche ; oppure, ancora, con una vasta gamma di metodi intermedi. La relazione che passa tra prodotto e mezzi di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Stephen, 2000; v. Darby e Mac Ginty, 2000).
Casi intermedi di regioni periferiche con reddito pro capite inizialmente assai più basso del consistente di dati comparativi sulla diffusione di prodotti di consumo 'made in USA' e del loro impatto locale, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...