Wang Qingsong
Giovanna Mencarelli
Artista cinese, nato nella provincia di Heilongjiang il 27 marzo 1966. Dopo aver studiato pittura alla Sichuan Academy of Fine Arts a Sichuan si è trasferito a Pechino [...] nuovi stereotipi della società cinese, per la quale anche personaggi come Cristo e Buddha sono diventati icone del consumismo e dei messaggi pubblicitari. Molti dei suoi lavori sono il risultato di accurate rielaborazioni progettuali realizzate negli ...
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Ravel, Maurice
Guido Turchi
Una musica di raffinata eleganza
Il compositore francese Maurice Ravel ha guidato, insieme a Claude Debussy, l’innovazione musicale dei primi trent’anni del Novecento, in [...] quel recente passato (per esempio, in Gaspard de la nuit, per pianoforte, 1908).
In bilico tra snobismo e consumismo
L’arte di Ravel, caratterizzata da una raffinatissima perizia compositiva, è segnata nello stesso tempo da una sofisticata ricerca ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] César e Rod Duddly.
La definizione di spazi abitativi alternativi segnò l’inizio della critica di Parisi al consumismo e alla speculazione edilizia, causa della corruzione della società e dell’impoverimento dell’architettura contemporanea.
A partire ...
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Dorfles, Gillo (propr. Angelo)
Critico d'arte e pittore, nato a Trieste il 12 aprile 1910. Dopo aver conseguito la laurea in medicina a Roma (1935), si specializzò in psichiatria. Dedicatosi da sempre [...] ); Il Kitsch. Antologia del cattivo gusto (1968); Le oscillazioni del gusto. L'arte d'oggi tra tecnocrazia e consumismo (1971); L'intervallo perduto (1980); Elogio della disarmonia (1986); Il feticcio quotidiano (1988). Ampiezza di problematiche e ...
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Pasolini, Pier Paolo
Emanuela Bufacchi
La nostalgia dell’innocenza
Poeta, narratore, regista e polemista, Pier Paolo Pasolini è stato l’intellettuale più discusso, amato e criticato del Novecento italiano. [...] , critica la vita e la cultura nazionale, scagliandosi contro tutto ciò che sente inautentico: il mondo borghese, il capitalismo e il neocapitalismo, la società di massa e il consumismo, l’omologazione, il villaggio globale, la televisione. ...
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Adlon, Percy
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 1° giugno 1935. Nelle sue opere più mature la dimensione nostalgica che avvolge la struttura narrativa [...] successo hanno ottenuto i seguenti Rosalie goes shopping (1989; Rosalie va a far la spesa), parodia e satira del consumismo, e Salmonberries (1991; Salmonberries ‒ A piedi nudi nella neve), altro film incentrato su una relazione tra donne (Rosel Zech ...
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Romero, George A. (propr. George Andrew)
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 4 febbraio 1940. Se il suo film d'esordio, Night of the living dead (1968; La notte dei morti viventi) [...] e coproducendolo: il morbo ha ormai assunto dimensioni epidemiche e gli zombi errano in un grande magazzino. L'attacco al consumismo colpisce per la violenta radicalità, e il tono satirico è esaltato da contrappunti visivi e sonori che uniscono il ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] e alla sua trasformazione sempre più marcata nella direzione di una società dei consumi. Una storia complessa e sofferta, perché la ‘religione del consumismo’ aveva avversari rilevanti (esponenti di autentiche fedi e di credi radicati), e sicuramente ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] teatri e i locali pubblici ripresero la loro attività; nel generale clima di ripresa della vita artistica, favorita dal nascente consumismo e dal desiderio d'evasione, il C. operò un rapido aggiornamento del repertorio, ispirato per lo più ai modelli ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] che si propone di attaccare la cosiddetta civiltà industriale e il modo di vivere che ancora non si chiamava 'consumismo' (Modern times, 1936, Tempi moderni, risposta statunitense al troppo dimenticato À nous la liberté del francese René Clair), le ...
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consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...