Durham, Jimmie. - Artista, saggista e poeta statunitense di origini Cherokee (Houston 1940 - Berlino 2021). Dopo gli studi di scultura e performance alla École supérieure des beaux-arts di Ginevra, dagli [...] sua capacità di articolare un denso discorso artistico partendo da oggetti scartati e da rifiuti delle società consumistiche - privilegiando materiali naturali quali pietra, legno, osso, e vetro -, a richiamare le forme prototipiche dell’arte nativa ...
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Koons, Jeff
Giovanna Mencarelli
Artista statunitense, nato a York (Pennsylvania) il 21 gennaio 1955. K. si è formato (1972-1976) al Maryland Institute College of Art di Baltimora e alla School of the [...] flower); Celebration (1995-1998): la memoria dell'infanzia vive nei rituali del gioco e si proietta nelle celebrazioni consumistiche degli adulti (Balloon dog; Donkey); Easyfun (1999-2000), l'immaginario pubblicitario e la metafora sono il mezzo per ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] . Questo modo di fare architettura deve la sua pervasività al comfort che distribuisce, assecondando le abitudini consumistiche degli utenti: consumatori incalliti, alla continua ricerca di un miglior gingillo, un miglior elettrodomestico, un miglior ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] Kubrick in A clockwork orange (1971; Arancia meccanica): Kubrick riesce a integrare perfettamente le ossessioni sessuali, consumistiche e aggressive dell'universo contemporaneo, quali sono state interpretate dall'arte pop e dalle sue volgarizzazioni ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, p. 925; P. Pacini, Fotografia, grafica e pittura: dalle creazioni alle icone consumistiche, in Antichità viva, XXXIV (1996), 1, pp. 41-56; Id., G. K. e Telemaco Signorini: un sodalizio esemplare, ibid ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] dalla fase dell'industrializzazione non può più essere considerato valido nei paesi avanzati, nelle società postindustriali e consumistiche, nelle quali l'articolazione molto complessa dei ruoli sociali, e delle forme di potere che li rappresentano ...
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consumistico
consumìstico agg. [der. di consumo, consumismo] (pl. m. -ci). – Relativo al consumo, ai consumi, e più spec. al consumismo: spinte c.; un’economia c.; società c., lo stesso che società dei consumi.
potlatch
〈pòtläč〉 s. ingl. [da una voce chinook (che significa propr. «dono»), lingua parlata dall’omonima tribù indigena nordamericana già stanziata sul corso inferiore del Columbia nello stato di Washington, ora scomparsa], usato in ital....