EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] , e mostrare la sua volontà di risolvere il conflitto in maniera pacifica.
La dissoluzione del fronte ghibellino si consumò rapidamente. Nel marzo 1283 la città di Cervia dietro pagamento di 1.600 fiorini passò proditoriamente all'Eppe. La ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] che insieme a Giuseppe Morandi era stato uno dei giovani collaboratori di Lodi alla Biblioteca popolare della Cooperativa di consumo di Piadena all’inizio degli anni Cinquanta. Nel 1966, in contatto con Bosio, aveva fondato nel paese natale la ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] produzioni nazionali sia alla mia mente giustificata dagli stessi presupposti. Non credo che lo Stato debba trascurare gli interessi dei consumatori, come non credo che solo questi esso abbia ad avere di mira. Gli è che, a parer mio, la protezione ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] della città rivierasca il sogno di una compagnia dalla sede stabile non durò a lungo.
Tra il 1933 e il 1934 si consumò il suo tentativo di aprirsi una strada nel cinema: «Una lotta tenace, anche umile – tornata in Italia si sottopose a provini ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] . della Società di studi valdesi, 1985, n. 156, p. 75).
Spronato da questa tensione morale, l'impegno artistico dello J. si consumò negli anni 1909-17, periodo in cui si realizzò, nell'ambito politico e artistico della Voce, anche il confronto con la ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Tuttavia anche nell'Universo ormai sconvolto l'uomo può trarre molti vantaggi dagli animali: può nutrirsi delle loro carni, il cui consumo gli viene consentito da Dio dopo il diluvio, può sfruttare la loro forza per il suo lavoro, può trarre da loro ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] , ingannato da un tal frappatore che con i suoi raggiri lo inviluppò; onde, fermamente credendo di fare il lapis, vi consumò quasi tutto il suo avere, infinché un giorno, crepandosegli una boccia infocata, lo scottò in tal maniera che poco appresso ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ideologico, riflessioni più personali sul significato della propria identità ebraica e sulla conversione al cristianesimo.
Nel 1968 si consumò un'altra rottura nel percorso del L.: quella con Pasolini, quando quest'ultimo pubblicò il noto articolo in ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] familiare in stampe attribuite a tipografie diverse).
Componendo i frammenti del mosaico - chiese, arredi, mura, porte e il loro consumo, - la città esistente è rappresentata in una continuità fatta di oggetti. Una storia non lineare la cui chiave di ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] la sua forza creatrice si estrinsecò in alcuni particolari spiritosi della decorazione.
Gli ultimi anni della sua vita il B. li consumò nei progetti per la cappella dei principi di S. Lorenzo, per la quale furono indetti due concorsi (1596 e 1602) da ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...