ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] 'ulteriore sviluppo della ditta, sia per il carattere voluttuario del prodotto, tra i primi a subire una flessione nel consumo delle famiglie nei periodi di crisi economica, sia, successivamente, per un rapporto non facile con il fascismo.
In effetti ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] come innovatore dell'incisione e importante maestro per una generazione ottocentesca di artisti artigiani dediti all'illustrazione di consumo e all'editoria (Sborgi, 1990, p. 42). La sua ampia produzione, composta da circa 160 fogli e caratterizzata ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] comprendere le ragioni che indussero il M. a oscillare tra i due Ordini se non il profondo travaglio interiore che lo consumò in quel periodo, a cui egli stesso fa riferimento nei suoi scritti.
L'esperienza camaldolese nell'eremo di Monte Corona va ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] con le scelte dell'editoria veneziana del periodo che mirava alla diffusione degli storici classici in volgare come genere di consumo.Un distico latino dell'E. si legge nei Capiluporum carmina et centones (Romae 1590, p. 189), le circostanze della ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] poteva interessare la sua attività imprenditoriale. Ciò spiega il tempismo nelle decisioni di espansione della produzione, legata al consumo quotidiano di un genere di prodotti per allora quasi sconosciuti, nonché il ricorso ad una propaganda il cui ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] acutamente il problema dell'appalto della panificazione cittadina, di grande interesse per la "gente popolare, che perloppiù fa il consumo del detto pane dell'annona"). Il B. passò allora ad amministrare l'ospedale della città, riformandone gli abusi ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] dopo, in seguito alla minaccia di sciopero da parte dei marittimi.
Di fatto la rottura vera e propria con il PSI si consumò allo scoppio della prima guerra mondiale, allorché il G., con tutta la FILM, si schierò a favore dell'intervento. Al pari di ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] epistolare, oggi conservato all'Archivio di Stato di Firenze, è il frutto dell'impegno politico e diplomatico toscano che si consumò nel giro breve di due mesi tra Napoli, Livorno e Firenze.
Tra le innumerevoli missive che riferiscono sulla vicenda ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] che già caratterizzava la sua poesia: la novella La Vanità si rifaceva infatti al filone di quella letteratura di consumo ispirata a un generico umanitarismo che intrecciava vicende di umili e di potenti in un'atmosfera, di dominante sentimentalismo ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] del '78 (IGI, 8196, Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], 2280; IGI, 8197).
Sempre a Venezia G. stampò operette di largo consumo: il Cibaldone ovvero libro terzo di Almansore, di cui conosciamo due edizioni senza data (IGI, 2786, 2788), i Consigli di ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...