CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] processi tecnici di. riduzione del minerale di ferro e i tipi di macchinari indispensabili; né trascurava di trattare del consumo e della resa dei diversi combustibili. Su tale punto l'autore, comprendendo che i processi industriali siderurgici erano ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] nuovo, accessibile peraltro ai soli cittadini cui è possibile acquistare, altresì, solo ridotti quantitativi, limitati al consumo familiare. Inasprite le disposizioni vincolanti la circolazione di "biave ... . farina, legumi, ... risi": il divieto d ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] nel 1277 e "Lucus" tra i sapienti che ne vararono di nuove nel 1279.
La frattura che all'inizio degli anni Ottanta si consumò tra il vescovo e la fazione ghibellina di Como coinvolse in prima persona il L., esiliato dalla città insieme con lo stesso ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] di mercede, miglioramenti di contratti agrari e - rivendicazione che ben presto diventò generale - diminuzioni dei dazi di consumo e delle tasse. Da una statistica infatti delle dimostrazioni e tumulti, sfociati spesso in conflitti sanguinosi con la ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] Con le truppe nemiche alle porte, il Consiglio si era limitato ad abolire il dazio sui generi alimentari di maggior consumo, a nominare un responsabile dell'ordine pubblico e a predisporre, nell'illusione che fosse ancora possibile una trattativa, i ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] estere nell'aprile 1934, e, successivamente, nell'ottobre 1935, con la soppressione dell'importazione per consumo interno, colpirono infatti duramente il lanificio e determinarono il peggioramento qualitativo della produzione tessile realizzata in ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] precorritrice delle scoperte a noi molto più vicine: notata la stretta relazione tra la diffusione della coltivazione e del consumo alimentare del mais e la comparsa della pellagra, ritenne il cereale meno ricco e completo del frumento e responsabile ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] , film di avventura, peplum – non fu privo di effetti. Questa miscela di film d’autore e pellicole di più largo consumo si riverberò sull’opera di Poletto e rappresentò una costante nel suo lavoro, specialmente nella seconda parte della sua carriera ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] del protezionismo, dell'economia rurale inglese, francese e belga, dell'abolizione in Belgio del dazio comunale di consumo (octroi), dell'organizzazione dei depositi di mendicità, dell'istruzione popolare.
La notorietà derivatagli dall'attività ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] all'aperta adesione di Arpalice e dei suoi figli alla Municipalità democratica e poi al governo napoleonico il C. consumò il suo definitivo distacco dalla famiglia Papafava: "occupati in produzioni o di amena letteratura o di brillante filosofia ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...