FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] , funzionalità tecnica e dinamismo mercantile avrebbero portato cospicui vantaggi all'economia agricola nel suo complesso, al consumo e all'esportazione. Forte delle realizzazioni conseguite espose le sue idee in una molteplicità di scritti. Tra ...
Leggi Tutto
FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] l'amico arcivescovo Filippo, oramai prossimo anch'egli alla morte, la rottura aperta e violenta tra Estensi e Fontana si consumò immediatamente. Nell'agosto dello stesso 1270 il fratello ed il figlio del F., insieme con altri nobili, si opposero con ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] designato il Triumvirato. Gli fu poi concesso di tornare a Reggio nell'Emilia, dove la polizia non cessò di sorvegliarlo e dove consumò gli ultimi due anni di vita.
Il L. morì a Reggio nell'Emilia il 24 genn. 1851.
Prima della sua scomparsa aveva ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] del F. si segnalano: La istruzione superiore agraria in Italia e la scuola di Perugia, Roma 1896; Dei guadagni e dei consumi dei contadini nei paesi di mezzadria, in Nuova Antologia, 16 maggio 1905, pp. 263 ss.; Il ritorno dell'emigrante, Roma 1912 ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] a 10.000 ducati, "lungamente espose le calamità della patria pel commercio scaduto, pel difetto del frumento necessario al consumo, e per i gravi dispendij che richiedevano le necessarie continue difese contro gli attentati dei Fiorentini, in fino ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] a Bologna nel dicembre 1910, la scelta dell'adesione. L'inevitabile rottura istituzionale del movimento sindacale italiano si consumò due anni dopo, il 23 nov. 1912, allorché i sindacalisti rivoluzionari e gli anarchici, usciti dalla CGdL, diedero ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] l'imposta fondiaria anticipata del 1865), della tassa sui fabbricati, dell'imposta sulla ricchezza mobile e della tassa di consumo.
Ebbe la promozione a ispettore generale e nell'agosto 1865 fu dal Sella, di nuovo ministro, nominato segretario ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , l’8 febbraio, aveva dichiarato decaduto il dominio temporale del papa. La velocità con cui, nelle Legazioni, si consumò la radicalizzazione delle posizioni politiche aveva prontamente ispirato a Paulucci la scelta di mantenersi ‘terzo’: un ruolo in ...
Leggi Tutto
DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] principio di disciplina e di giustizia doveva presiedere alla loro distribuzione, agli effetti della massima economia nel consumo e della più intensa valorizzazione della energia per la produzione ..." (LaLibertà economica, 10 febbr. 1918).
L'idea ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] a quelli delle sinistre e del MSI, facendo mancare la fiducia al monocolore De Gasperi. Sul nodo dei rapporti con la DC si consumò la rottura tra Covelli e il L., che il 2 giugno 1954 diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...