GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] nazionale, tenutosi a Genova nel marzo 1903, il G. si fece però promotore di un'ennesima scissione, che si consumò nell'ottobre 1908. Un congresso svoltosi a Rimini e da lui presieduto decretò infatti la nascita del Partito mazziniano italiano ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] misurato l'isolamento delle sue posizioni, soprattutto dopo le prese di posizione di Montini, ancora arcivescovo di Milano, il G. si consumò su questa polemica.
Il G. morì il 7 genn. 1963 nella residenza vescovile di Ghiffa.
Fra i suoi molti scritti ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] marzo 1392): sono notizie allo stato attuale prive di altri riscontri, ma comunque indicative della temperie in cui si consumò l'espansionismo visconteo in Veneto, tra l'impotenza dell'Impero, che aveva visto fallire i propri tentativi di mediazione ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] il cattivo raccolto del 1893, la caduta del prezzo del grano e l'elevato dazio che sosteneva i prezzi al consumo).
Il D. - che aveva si invitato alla mobilitazione e prospettato uno sbocco rivoluzionario del movimento senza però puntarvi nel breve ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] , e mostrare la sua volontà di risolvere il conflitto in maniera pacifica.
La dissoluzione del fronte ghibellino si consumò rapidamente. Nel marzo 1283 la città di Cervia dietro pagamento di 1.600 fiorini passò proditoriamente all'Eppe. La ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] e insulare, Palermo 1960 (relaz. alla VII ass. gen. della Conferenza internazionale del credito agrario); Distribuzione e consumo dei prodotti agricoli, Roma [1961]; L'agricoltura italiana dal 1861 a oggi, in L'economia italiana dal 1861 ...
Leggi Tutto
ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] la sua tesi a favore della tassa elevata in vigore che il governo intendeva abbassare. Infatti, a suo avviso, "il consumo non subisce una prevalente influenza dall'altezza del balzello", per l'insorgere di fenomeni di contrabbando e di frode al ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] ed appenninica) in cui il territorio viene distinto, e per una serie di accorgimenti ed iniziative intesi ad economizzare il consumo di legna: tra di essi è in primo piano lo sfruttamento dei filoni di carbon fossile locale rinvenuti proprio in ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] feudi. Egli cercò di opporsi, ma senza successo. Ne originò una lunga controversia che, in un alternarsi di sentenze contraddittorie, consumò il patrimonio del G., avvelenandogli gli ultimi anni di vita.
Morì infatti di lì a poco, in data imprecisata ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] l'eredità di Sturzo. Le elezioni del gennaio 1924 l'avevano riportato in Parlamento. Gli spazi politici erano pressoché interamente consumati. L'Aventino era nell'aria e il delitto Matteotti lo rese inevitabile. Fu, tra i suoi, uno dei più coerenti ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...