PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] Padovani era difficile trovare ruoli consoni alla sua preparazione artistica, ed era piuttosto richiesta per commedie di facile consumo o melodrammi talvolta un po’ pesanti. La buona conoscenza della lingua inglese le permise però di prendere parte ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] dei suoi testi teatrali, si spiega soprattutto con la loro aderenza alla concezione secentesca del teatro come spettacolo "di consumo" che utilizza le tecniche più ricercate - dalla fusione dei tragico e del comico, del simbolico e del realistico ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] epistolare, oggi conservato all'Archivio di Stato di Firenze, è il frutto dell'impegno politico e diplomatico toscano che si consumò nel giro breve di due mesi tra Napoli, Livorno e Firenze.
Tra le innumerevoli missive che riferiscono sulla vicenda ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] La maestrina di D. Niccodemi.
Tentativi di travalicare e di elevarsi da una drammaturgia "leggera", e adatta al facile consumo da parte di un pubblico desideroso di pura evasione, possono essere considerati sia l'ipotesi non realizzata di mettere in ...
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GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] 90-95; G.B. Pellegrini, Gli arabismi nelle lingue neolatine, II, Brescia 1972, pp. 601-634; I. Paccagnella, Plurilinguismo letterario: lingue, dialetti, linguaggi, in Letteratura italiana (Einaudi), 2, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 132, 158. ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] . Il repertorio è evidentemente eclettico, comunque indicativo di una ricerca di problematiche al di fuori del teatro corrente e di consumo.
Nell'ottobre 1941 curò la regia di Gli interessi creati di G. Benavente con la compagnia di M. Giorda che ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] principio di disciplina e di giustizia doveva presiedere alla loro distribuzione, agli effetti della massima economia nel consumo e della più intensa valorizzazione della energia per la produzione ..." (LaLibertà economica, 10 febbr. 1918).
L'idea ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] deità sceniche" nella rivista Ah! … ci risiamo di D. Falconi e O. Biancoli. Poi avvenne il ripiegamento su un repertorio di consumo in ditte che lo videro primo attore o comprimario, accanto ad interpreti di grande spicco come D. Galli o A. Gandusio ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] sogno di una compagnia dalla sede stabile non durò a lungo.
Cinema: una storia breve
Tra il 1933 e il 1934 si consumò il suo tentativo di aprirsi una strada nel cinema: «Una lotta tenace, anche umile – tornata in Italia si sottopose a provini di ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] , comparendo, se si eccettua La lunga notte del 1943 di Vancini (1960), per lo più in alcuni film di consumo (1956: Guardia,guardia scelta,brigadiere e maresciallo; Moglie e buoi...; 1957: Amore e chiacchiere;1958: Agguato a Tangeri;1960 ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...