SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] meriti sovrabbondanti della redenzione di Cristo.
Il protestantesimo liberale moderno, negando alla persona di Cristo la divinità consustanziale al Padre, ha con ciò stesso annullato il valore di adeguato riscatto al sacrificio della croce, riducendo ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di Nicea, di uno schieramento di vescovi orientali che, senza aderire ad Ario, guardavano con sospetto l’homoousion («consustanziale») aggiunto, per volontà di Costantino, in senso esplicitamente antiariano, al Simbolo niceno, il cui testo base ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] come qualcosa di così lontano, di proiettato in una distanza quasi incolmabile, quando invece è così vicina e così consustanziale a tutta la nostra cultura?» (M. Foucault, P. Boulez, La musique contemporaine et le public, conversazione del 1983, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] inizio la predicazione del Vangelo. E a questa si riferisce la parola verbum o sermo, non a un ente eterno e consustanziale al Padre. Allo stesso modo la parola mundus veniva privata di qualunque risonanza cosmologica. In Giovanni essa ricorre con il ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di Dio, incarnato nella Vergine Maria per opera dello Spirito Santo e crocifisso, fosse una persona della Trinità, consustanziale al Padre secondo la divinità, e agli uomini secondo l'umanità, passibile quindi, nella carne, ma impassibile nella ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , si difende (presso Atanasio, De sententia Dionysii 6) anche da quella che gli faceva carico di non considerare Cristo consustanziale (ὁμοούσιοϚ) con Dio, cioè partecipe della sua stessa sostanza, essenza. Egli obietta che il termine non è attestato ...
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Termine di decadenza dell’azione risarcitoria
Carmine Russo
La Corte costituzionale e l’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato intervengono sulla questione dell’applicabilità del termine di decadenza [...] ;
• l’inapplicabilità retroattiva dello ius superveniens non determina irragionevole disparità di trattamento, in quanto è consustanziale al sistema della successione delle leggi nel tempo la differenziazione di regime derivante da ogni novità ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] Hugo (Venezia, 11 marzo 1851): della peculiarissima condotta canora di questa parte, della mistura di turpitudine e tenerezza consustanziale alla figura del giullare ferito nell’amor paterno, ma anche dell’idea stessa di ergere il baritono dal ruolo ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] Stampa a Firenze nel 1877.
Prendendo le distanze dai movimenti protofemministi d’Europa, l’autrice condannava la donna a una consustanziale debolezza d’animo e le attribuiva il mero ufficio di moglie e madre, riservando all’uomo, al contrario, il ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , il m. nell’Europa cristiana sarebbe legato all’esigenza di costituire di volta in volta un patrimonio consustanziale all’unità coniugale, attraverso la devoluzione dei beni delle due famiglie di provenienza dei coniugi. Nell’Africa subsahariana ...
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consustanziale
(o consostanziale) agg. [dal lat. tardo consubstantialis, comp. di con- e substantia «sostanza», traduz. del gr. ὁμούσιος]. – In teologia, termine, consacrato dal Concilio di Nicea (325) e adottato nel Simbolo, che esprime,...
consustanzialita
consustanzialità (o consostanzialità) s. f. [dal lat. tardo consubstantialĭtas -atis]. – In teologia, identità di sostanza del Padre e del Figlio.