ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dicontabilità nazionale, vari anni; G. de Meo, Evoluzione e prospettive delle forze di lavoro in Italia, in Annali di statistica dell'unione tra le forze di sinistra e la Democrazia cristiana per evitare colpi distato "eversivi e fascisti": ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] quando sia detto che l’annotazione è stata fatta per supplire alla mancanza di titolo da parte di chi è indicato come creditore (art La tenuta delle s. contabili deve avvenire secondo le norme di un’ordinata contabilità e devono essere conservate per ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] «frazione di proprietà» e azionario, bilione, burò «ufficio», commerciare, contabilità «ufficio contabile», conto -côte, parafulmine ← fr. parafoudre), sintattici (colpo di fulmine, colpo distato, luna di miele, mettere in scena, parola d’ordine) e ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] libri mastri («libri contabili generali») le prime attestazioni della partita doppia, metodo contabile fondato sul principio Roberta (2009), La documentazione Gallerani-Fini nell’Archivio diStatodi Gent (1304-1309), Tavarnuzze, Impruneta, SISMEL. ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] 2+1+1+1 = 1+1+1+1+1. È stato tra l’altro dimostrato che i numeri p(n) sono uguali ai coefficienti dello sviluppo in serie
di Mac Laurin della funzione Π∞n=1 (1−xn)−1
modulo un n. primo p.
Economia
In contabilità, n. commerciale (o semplicemente n.) ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] molte attività precedentemente concentrate nei capoluoghi (contabilità, revisione dei conti, consulenza non processo di unificazione regionale, compiutosi nel 15° sec. per opera di Venezia, che in pochi decenni costruì nel V. il suo ‘Statodi terra’, ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] testi reali e comprendono iscrizioni monumentali su pietra e iscrizioni votive su oggetti di culto; sono stati rinvenuti anche pochi esempi di corrispondenza e dicontabilità. A eccezione delle iscrizioni più antiche, in accadico, tutti i testi sono ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] avere valori diversi (specialmente circa nelle notazioni dicontabilità), specializzatasi poi nel senso dell’inglese at ), :-O (stupore), simboli grafico-espressivi riassuntivi di uno stato d’animo o di un’intenzione comunicativa, il cui uso si ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] una gamma di oggetti e metodi di studio in cui si riflettono i diversi saperi da cui l’economia è stata alimentata e ) della prassi e della contabilità mercantile, quali: il libro dei conti (conto, nel senso di «partita di dare e avere» risale ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] più inventari e documenti dicontabilità, incisi con uno stilo su tavolette di argilla poi lasciate seccare al e di un m. "speciale" che manca di questi tratti. Il m. "normale" sarebbe scomparso con la distruzione dei palazzi e sarebbe forse stato la ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...