Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] alla fine del sec. I d. C. sul rovescio di alcuni rotuli (ora al British Museum) già usati qualche decennio prima per la contabilità di un tale Didimo.
Il passaggio dal rotulo al codice, fra il sec. II e il IV d. C., consentì ovviamente un migliore ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] vennero riconosciuti 17 quinterni e mezzo per la somma di L. 1.373.11.0. Malgrado l'apparente precisione della contabilità, è difficile stabilire con certezza quali pagine di questo magnifico libro vadano attribuite alla mano dei Crivelli. Come si è ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] esigenze. Infine, il parlatorio, la clausura e l'archivio furono da lui variamente decorati. Vi è da notare che la contabilità dei suddetti lavori, nel biennio 1777-78, fu tenuta dall'ing. Gennaro Sanmartino (Nappi, 1979).
Come ingegnere camerale, il ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Raffaello e alla Santa Notte di Correggio? Sicuramente molto. A conti fatti - posto che si possa tenere una contabilità di eventi così squisitamente immateriali - credo si possa dire che la perdita patrimoniale (i Raffaello e i Correggio, i ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] colonne del corpo inferiore della facciata.
Da questa data fino all'ottobre del 1545, il nome del D. non appare più nella contabilità del palazzo di Granada. anche se si ha notizia (Alizeri, 1877, pp. 230 ss.) che nel 1540 egli è assente da Genova ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] in Palazzo Vecchio. Leonardo riceve un acconto che, almeno fino al 1511, gli rimarrà calcolato a debito nella contabilità della Camera dell’arme2: nei fatti, Leonardo non eseguirà mai il dipinto. Come rivela un appunto purtroppo mutilo, verso ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] che proveniva dal castello d'Aigremont. Insieme con lui venne pagato il fontaniere Denis Roux, il cui nome ritorna nella contabilità reale a partire dal 1625, quando invece non figura più quello di Alessandro. Egli sarà di nuovo indicato nel 1636 ...
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SPAGNA
R. Sanchez Ameijeiras
A.M. Balaguer
M. Crusafont i Sabater
(spagnolo España)
Stato dell'Europa occidentale, il cui nome proviene dal lat. Hispania, con il quale i Romani indicarono il territorio [...] del 15° secolo.Il sistema monetario della Corona catalano-aragonese si articolava in rapporto al denaro di biglione, e la contabilità si basava sul soldo (12 denari) e sulla libbra (20 soldi), in accordo con il sistema carolingio.Inizialmente era ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] e Morte in via Giulia vicino alla moglie morta precedentemente (Bertolotti, 1883).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Contabilità del cardinale Alessandro Farnese 1564-1570, 2093, f. 97; 2094, f. 69; 2096, f. 55; 2097, f. 93; U. Aldrovandi ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] dimensioni (art. 2214 c.c.), è fatto obbligo di tenere e conservare per almeno 10 anni un minimo di scritture contabili relative alla gestione d’impresa, come pure gli originali delle lettere, telegrammi e fatture ricevute e le copie di quanto ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...