DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] materia monetaria, sulla riforma del protocollo di corte, sulla riforma dello Studio di Pisa, sulla contabilità della Casa, sugli investimenti. Ma soprattutto pareri sull'amministrazione giudiziaria. Nella relazione dell'ambasciatore veneto Tommaso ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] , Docum. riguardanti l'organo De Lorenzi;Ibid., Legati e docum. dal 1600 fino al 1870;Fontanella, Arch. parrocchia S. Pietro Apostolo, Contabilità (in data 7 giugno 1863); Schio, Arch. parrocchia S. Pietro, Nati 8. apr. 1797. Sino li 6. nov. 1807, II ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] ., Milano, b. 29; Cancelleria, Raccolte e miscellanee, Carteggi e documenti di particolari, b. 617; Archivio camerale, Contabilità e uffici particolari, Bolletta dei salariati, regg. 39-51, 53-55, 57; Ibid., Camera marchionale, Amministrazione dei ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] Decreti abolivano le precedenti deroghe alla vita comune e al voto di povertà, obbligavano i conventi a tenere una minuziosa contabilità di tutte le loro entrate e un archivio, disciplinavano l'istituzione e l'obbligatorietà dei nuovi seminari per i ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] l'evangelizzazione, di mettersi completamente al servizio della Chiesa valdese in lenta ma inarrestabile espansione: ne tenne la contabilità, ne curò i bilanci, ne seguì anche i problemi organizzativi dando pareri sulla selezione dei nuovi pastori (e ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] re aveva inserito il D. in una commissione di rappresentanti degli stati dei suoi territori cui era demandato il controllo della contabilità.
Anche i rapporti del D. con il successore di Alberto, Federico V (III) d'Austria, furono buoni ma di breve ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] G. amministrò accortamente il suo patrimonio, che divenne considerevole solo dopo la nomina a penitenziere. Ne tenne una precisa contabilità e, chiudendo ogni anno il bilancio con avanzi dai 300 ai 1000 scudi, promosse attività culturali e restauri ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] rettore di un patrimonio ecclesiastico non differiva molto quella del sovrintendente del demanio imperiale. Doveva tenere un'accurata contabilità delle entrate - costituite ordinariamente dal versamento dei censi, in natura o in danaro, da parte dei ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] vennero a mettere alla prova le qualità diplomatiche del F., come l'applicazione della legge 26 genn. 1892 sulla contabilità nella edificazione delle chiese, con cui si erano volute sottomettere tali costruzioni alle regole in vigore per tutti gli ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] va dai 35 ducati del 1492 fino ai 146 del 1506.
In uno dei manoscritti compilati dallo stesso G. per la contabilità del capitolo (Arch. del Capitolo di S. Pietro, Ufficio degli eccetti, I, cc. 30r-40r) compaiono anche annotazioni di ordine personale ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...