Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] religion dans la région d’Avignon à la fin du Moyen Age (vers 1320-vers 1480), Rome 1980.
23 G. Greco, La contabilità delle messe, cit.
24 A. Torre, Il consumo di devozioni. Religione e comunità nelle campagne dell’Ancien Régime, Venezia 1995.
25 E ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] non ha compiuto l’operazione direttamente, ma è interessato a essa.
Un’ulteriore distinzione è quella fra le s. contabili, effettuate mediante l’uso del conto, e le s. extracontabili, rappresentate da rilevazioni molto diversificate sia per la forma ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] di Milano (J.29 inf.), che alle carte 123-169 contiene un’accurata registrazione autografa, in latino, della sua contabilità dal 1517 al 1561, denominata Codex rationum.
Una falsa tradizione vuole Pantagato discepolo, a Roma, di Pomponio Leto, che ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] in un italiano chiaro e corretto sì da essere corresponsabilizzato nella corrispondenza commerciale della famiglia; e abile in contabilità è pure in grado di tradurre in cifre gli andamenti dell'economia domestica, di aggiornare la registrazione dei ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] altrove, secondo le disposizioni del provinciale; nel 1549 fu accusato dal suo successore Vincenzo da Firenze di aver lasciato la contabilità del convento in disordine e fu invitato dal Seripando a rientrare a Palermo da Roma, dove il B. in quel ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] marzo del 1709 la situazione, già compromessa, precipitò: il C. chiese al gran maestro di poter controllare tutta la contabilità originale delle dogane e in particolare della gabella detta "cottonera" (imposta introdotta nel 1645, per soli tre anni ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] . Maria Novella, 15 giugno 1328), pari a 125 fiorini.
L'ufficio dell'inquisizione, come risulta dal libro di contabilità di Accursio Bonfantini, nel novembre 1327 aveva incamerato dalla vendita dei beni confiscati a L. (indistinti nella registrazione ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] quanto è accaduto al cardinal Chigi nel conclave... di Innocenzo XII,scritto da un di lui amico l'a. 1691; Ibid., Arch. Chigi,Contabilità del cardinal F. C., Registri di mandati, nn. 1-9 (A-F), dal 24 luglio 1656 al 2 sett. 1693. Sugli aspetti della ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] Galeazzo Marescotti. Quando questi criticò le operazioni eseguite dal G. l'anno precedente, chiedendogli copia della contabilità annonaria dell'ultimo decennio, egli riuscì a dimostrare di aver sempre applicato i prezzi imposti dal precedente ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] somme ingenti di denaro, egli venne anche inquisito, all'inizio del 1487, a causa di alcuni errori riscontrati nella contabilità del periodo del pontificato di Sisto IV. Per evitare scandali, gli fu suggerito di versare 600 fiorini d'oro quale ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...