SPINOLA, Giovambattista.
Stefano Tabacchi
– Nacque a Madrid il 20 settembre 1615 da Gianluca e da Battista Lomellini. Entrambi i genitori appartenevano alle fasce più alte dell’aristocrazia genovese.
Compì [...] l’interdetto sulla chiesa ‘nazionale’ di S. Luigi dei Francesi, mentre Luigi XIV fece occupare per ritorsione Avignone e il contadovenassino. La crisi diplomatica si risolse solo due anni più tardi, dopo la morte di Innocenzo XI e una serie di ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] F. Paolucci; il 6 novembre era ad Avignone. I compiti del D. prevedevano la riorganizzazione amministrativa della città e del ContadoVenassino e la trasmissione di notizie e plichi segreti da Parigi e dalla Spagna. 1 due compiti furono eseguiti con ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] crociere dei primi anni Novanta del Cinquecento coincisero soprattutto con il trasporto delle truppe pontificie impegnate nel ContadoVenassino durante l’ultima fase delle guerre di religione in Francia e nell’accompagnamento di rappresentanti della ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] controllo, centralizzato, sulle finanze delle comunità. Vi rimase fino al febbraio dell’anno successivo, quando giunse nel ContadoVenassino il cardinale legato Ottavio Acquaviva. Fra i suoi provvedimenti, è degna di nota l’ordinanza del 31 maggio ...
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FRANZESI, Niccolò
Antonella Astorri
Ricordato come il più giovane tra i figli del cavaliere Guido, divenuti noti alla fine del Duecento come banchieri in Francia, il F. nacque a Figline Valdarno, Comunità [...] e riconoscimenti politici, il F. fu, al pari di loro, nominato cavaliere dal re e, nel 1297, rettore del ContadoVenassino dal papa Bonifacio VIII.
Nel 1295, insieme con i fratelli, presentò richiesta di cittadinanza al Comune di Siena; pochi anni ...
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SFORZA, Sforza
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1520 a Castell’Azzara, nell’attuale provincia di Grosseto, da Bosio II, conte di Santa Fiora, e da Costanza Farnese, figlia del cardinale Alessandro.
Fu [...] fu dato l’incarico di generale delle armi di Avignone, cioè di supremo comandante della città dei papi e del ContadoVenassino. Tuttavia, non ebbe mai modo di esercitarlo. Infatti, nei primi mesi del 1569 gli fu affidato il comando della spedizione ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] dello zio nel marzo 1460.
Secondo il Cottier, già nel maggio dello stesso anno aveva ricevuto la nomina a rettore del ContadoVenassino, carica che cominciò ad esercitare effettivamente solo nel marzo del 1461. Il 24 sett. 1462 fu promosso da Pio II ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] per breve tempo l'attività del padre, e Neri, presumibilmente illegittimo.
Alla sua morte tutti i suoi beni situati nel ContadoVenassino furono posti sotto sequestro, in quanto Giacomo II d'Aragona, che era stato a lungo suo cliente, lo denunciò ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] nel 1289ma prematuramente interrotti, per la ricostruzione del ponte del secolo XII sulla Durance tra Noves e Bonpas nel ContadoVenassino, crollato.
Il C. morì ad Avignone nel 1341, pochi mesi dopo aver redatto il suo secondo testamento.
Nel 1329 ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] luoghi egli continuò a reggere la legazione, dopo aver lanciato la'scomunica contro gli invasori, e negando l'annessione del ContadoVenassino alla Francia, proclamata dal Parlamento di Provenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...