DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] ed erede universale - oltre al nipote Guglielmo.
Nel 1253 Barral promise ad Alfonso di Poitou, da cui teneva in feudo il ContadoVenassino, di seguirlo l'anno successivo in Terrasanta, e stabilì che, in caso di morte, il D. avrebbe dovuto succedergli ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] .
Nel 1458 il pontefice lo innalzò al rango di protonotario, e nel novembre dello stesso anno lo nominò rettore del ContadoVenassino. Il G. dovette in seguito faticare per imporsi nei confronti del legato di Avignone, il cardinale Pierre de Foix il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] esistente tra la S. Sede e la Francia, dopo l'occupazione dei possedimenti pontifici di Avignone e del ContadoVenassino da parte delle truppe francesi avvenuta nel 1768 in seguito ai forti contrasti giurisdizionali insorti tra Clemente XIII e ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] Pisa del febbraio 1664; cercò inoltre di ottenere la revoca, poi accordata, dell’obbligo per i sudditi del ContadoVenassino e di Avignone, di pagare tasse demaniali e sulle manifatture seriche. Di fatto Rospigliosi trattò soprattutto con Hugues de ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] 1604, Montoro tornò in Calabria ma fu richiamato poco dopo a Roma per essere nominato vicelegato di Avignone e del contadoVenassino della cui legazione era stato insignito il cardinale di S. Giorgio. Ricevuto l’incarico il 12 novembre, partì l’11 ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] nel 1563, nel vescovato di Beauvais e resistette alle pretese monarchiche di esercitare un diritto di sorveglianza nel ContadoVenassino e in Avignone, alla cui protezione venne destinato un contingente militare sotto la guida di Torquato Conti. L ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , di cui era stato appena nominato governatore. Questa carica comportava, per tradizione antica, anche quella di rettore del ContadoVenassino. La Comunità locale, che non accettava di sottostare al governatore di Avignone e aspirava da tempo a un ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] , il 28 dicembre, conferì al L., in riconoscimento dei suoi servizi, i castelli di Mornas e di Caderousse, nel ContadoVenassino.
Sempre al servizio di Clemente VII, impegnato nella dura lotta contro Urbano VI, il L. subì una cocente sconfitta a ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] 1376 fu incaricato, insieme con il cardinale Pierre d'Estaing, di provvedere al rifornimento annonario della Curia e del ContadoVenassino. Nella città rimase anche dopo la partenza di Gregorio XI per l'Italia, intervenendo ripetutamente nel governo ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] generale, giunse ad Avignone, che in quel momento, con lo scoppio della prima guerra di religione nel ContadoVenassino, era seriamente minacciata dall'avanzata degli ugonotti. Nominato al prestigioso incarico per volontà del legato di Avignone ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...