LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] , il 28 dicembre, conferì al L., in riconoscimento dei suoi servizi, i castelli di Mornas e di Caderousse, nel ContadoVenassino.
Sempre al servizio di Clemente VII, impegnato nella dura lotta contro Urbano VI, il L. subì una cocente sconfitta a ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] 1376 fu incaricato, insieme con il cardinale Pierre d'Estaing, di provvedere al rifornimento annonario della Curia e del ContadoVenassino. Nella città rimase anche dopo la partenza di Gregorio XI per l'Italia, intervenendo ripetutamente nel governo ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] generale, giunse ad Avignone, che in quel momento, con lo scoppio della prima guerra di religione nel ContadoVenassino, era seriamente minacciata dall'avanzata degli ugonotti. Nominato al prestigioso incarico per volontà del legato di Avignone ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] del massimo credito presso amici potenti. Quando il papa Bonifacio VIII incaricò la compagnia Franzesi della rettoria del Contadovenassino, nel territorio di Avignone, appartenente alla Sede apostolica, i nuovi rettori misero il D. a capo dell ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] erano sotto la loro protezione, e nel caso di Montalcino speravano di darla al papa in cambio di Avignone e del ContadoVenassino, o a Cosimo de' Medici.
Infatti all'E. ben poco denaro arrivava dalla Francia: egli aveva già anticipato ingenti somme e ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] a Roma (da fine 1543 all'aprile 1544), dal maggio del 1544 il G. tornò al suo incarico di tesoriere del ContadoVenassino. Non sappiamo con precisione se e come si fossero evolute le sue idee religiose; le sue lettere al Farnese di questo periodo ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] sua partenza per Roma, Urbano V lo nominò vicario generale di Avignone (13 apr. 1367), affidando eccezionalmente Avignone e il ContadoVenassino ad un solo vicario. Il C. si stabilì allora nel palazzo apostolico di Avignone: il 23 sett. 1366 Urbano V ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] di 300 uomini per sedare tumulti. Il 15 sett. 1581 fu nominato governatore delle armi di Carpentras nel ContadoVenassino, ma, non soddisfatto di questa carica, il C. volle arruolarsi nelle truppe italiane di Alessandro Farnese, governatore dei ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] (lo Stato pontificio cedeva le legazioni di Ferrara, Bologna e Romagna e rinunciava ad ogni diritto su Avignone e il ContadoVenassino), economico (pagamento di 30 milioni di lire tornesi) e politico; ma non pregiudicavano in alcun modo la situazione ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] di Avignone. Nel 1629 assunse l'ufficio di vicelegato che comportava la sovranità temporale su Avignone e il ContadoVenassino.
I compiti del F. in qualità di vicelegato erano in larga parte condizionati dalla situazione politica francese. Per ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...