Ciclista spagnolo (n. Madrid 1982). Ha esordito come professionista nel 2003 (con il team ONCE-Eroski), ottenendo in breve la prima vittoria in una tappa a cronometro (Giro di Polonia). Nonostante le importanti vittorie conseguite, gli inizi in prima divisione non sono stati facili; nel 2004 è stato operato di aneurisma cerebrale (causato da una caduta durante la Vuelta a Asturias). Nel suo palmarès ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] del notaio Giovanni Figolino.
Conoscitore, oltre che del latino e del greco, anche dell'ebraico, il B. studiò a Padova diritto e teologia. Qui l'iscrizione in giovanissima età all'Accademia degli Stabili ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] Miranda. Era imparentato con l'arcivescovo di Toledo A. de Fonseca e con il vescovo di Burgos J. R. de Fonseca, dei quali adottò il cognome. Studiò a Salamanca nel collegio di Santiago Zebedeo (fondato ...
Leggi Tutto
Ciclista su strada italiano (Jesi 1979 - Filottrano, Ancona, 2017). Professionista dal 2002, noto per le sue abilità di scalatore, ha vinto il Giro d’Italia nel 2011, dopo la squalifica di A. Contador. [...] Tra le altre vittorie si ricorda quella della Tirreno-Adriatico nel 2009. Ha corso con la Astana Pro Team dal 2014 e come gregario di V. Nibali ha contribuito al suo successo al Tour de France 2014 e al ...
Leggi Tutto
Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] ove era tradizionale il mestiere delle armi, abbracciò anch'egli la carriera militare: prima paggio di Juan Velázquez, contador mayor di Ferdinando e Isabella, poi (1518) mesnadero in una compagnia di don Antonio Manrique, infine gentiluomo del ...
Leggi Tutto
CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] lo stesso cognato del C., Federico Abbatelli, che poi ayrebbe finito col farsi mandante dell'assassinio del "contador" incaricato dell'inchiesta. Certo costoro avrébbero avuto vantaggi innegabili dall'avvicendamento nelle più alte cariche dello Stato ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] un altro agente al servizio degli Spagnoli, il quale accusò esplicitamente il B. rivelando alla presenza del Luna e del contador Francisco de Ibarra "que la yda deste prothonotario a Chivas no fue sino para persuadir a Franceses que veniessen a las ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] urgenti bisogni di danaro del governatore. Dopo la morte di don Giovanni (10 ott. 1578) il B. riprese le trattative con il contador Juan de Navarrete, ed il 17 genn. 1579 concluse a Binche un asiento di 100.000 scudi. La somma doveva essere versata ...
Leggi Tutto