CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] quando praticando l'autopsia di un animale contrasse egli stesso l'infezione.
Attratto dallo studio delle malattie trasmissibili per contagio, argomento che poi lo avrebbe sempre interessato, il C. esordì il 31 luglio 1823 leggendo nell'Accademia dei ...
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- Una delle maggiori capitali dell’arte urbana globale in ragione dell’alta concentrazione di biodiversità creativa che risiede su i suoi muri. Un catalogo molto ricco e in buona parte autoctono. Artisti [...] la unisce alle città americane, costituisce uno dei primi porti di approdo della cultura dei graffiti d’oltreoceano. Il contagio con il wild-style newyorkese giunge, oltre che attraverso i soliti canali mediatici dei documentari hip-hop e dei libri ...
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Aiuti, Fernando. – Immunologo e uomo politico italiano (Urbino 1935 - Roma 2019). Laureatosi in Medicina e chirurgia nel 1961 presso l’Università La Sapienza di Roma, nello stesso ateneo è stato professore [...] contro la discriminazione dei soggetti sieropositivi, condotta mediante campagne informative volte a chiarire le modalità di contagio e a evitare comportamenti a rischio nell’ambito delle malattie sessualmente trasmissibili. Eletto nel 2008 capolista ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] preservarne la salute. Il piccolo Tommaso, con i fratelli, poté rientrare a Torino solo nel 1601, quando il pericolo del contagio era stato ormai superato. Presente a Cuneo nel 1606 con il padre in occasione del rientro in Piemonte dalla Spagna dei ...
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TEDESCO, Francesco
Giuseppe Moricola
– Nacque l’11 marzo 1853 ad Andretta (Avellino), ultimo degli undici figli di Emiddio e di Apollonia di Pietro.
A sei anni si ritrovò orfano del padre, morto nel [...] familiari nel campo delle esattorie comunali e, alla metà degli anni Ottanta, sulla scia della febbre bancaria che contagiò anche le più piccole comunità meridionali, fondò ad Andretta l’Agenzia del credito agrario. Allo stesso tempo si intensificò ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] che i sintomi non sono sempre perspicui, né sempre compaiono. L'uso della quarantena non gli appare molto fondato: se il contagio esiste tra gli occupanti di una nave, esso si manifesta in pochi giorni; se esso è presente nelle merci, può restarvi ...
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Nacque a Vallerano (Viterbo) nel 1593, da buona famiglia del luogo. All'età di sette anni andò a Roma per entrare il 19 febbraio 1601 nella scuola dei fanciulli della cappella di S. Luigi dei Francesi, [...] restò fino alla sua immatura morte: che avvenne il 3 ottobre 1629, quando egli, in età di trentasei anni, restò vittima del contagio che in quei mesi infestava l'Italia e per il quale perirono anche Domenico Allegri e Antonio Cifra; fu sepolto in S ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] case di cura aveva dieci corsie e i pazienti erano separati tra loro in modo da evitare i rischi di contagio (Scogin 1978).
Trasformare i costumi meridionali
Le epidemie indussero i governi non soltanto ad adottare una serie di misure sanitarie ...
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Giordano, Paolo. - Scrittore italiano (n. Torino 1982). Laureatosi in fisica a Torino, nel 2007 ha poi intrapreso il dottorato di ricerca preso la stessa università. Ha esordito nella narrativa nel 2008 [...] indaga l'instabilità delle relazioni umane, il racconto Suv, pubblicato nel volume antologico Figuracce (2014) a cura di N. Ammaniti, il romanzo Divorare il cielo (2018), Nel contagio (2020), sull'epidemia di COVID-19, e il romanzo Tasmania (2022). ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] e delle vesti di persone morte di questa malattia. Furono queste le prime misure energiche attuate per combattere il pericolo del contagio.
Incominciano nel '600 i giornali scientifici, dei quali il primo in ordine di tempo fu il Journal des Savants ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....