FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] dei medici lo zio del F., Giambattista, insieme col medico G. degli Aromatari, si batte per affermare la natura contagiosa del morbo e, a causa delle severe misure profilattiche che consigliava per circoscrivere l'epidemia, si attirò le inimicizie ...
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massa
Termine correntemente usato, nel linguaggio politico e giornalistico per indicare una intera popolazione intesa come insieme indifferenziato, o comunque un gran numero di persone che presentano, [...] che l’assenza di interazioni regolative tra individui raggruppati provoca in essi un’illusione di forza e produce un contagio, che spinge l’azione alla rottura, con un livellamento dei comportamenti e con fusione affettiva e identificazione col «capo ...
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sterilizzazione e pastorizzazione
Alessandra Magistrelli
Distruggere i microrganismi nocivi negli alimenti
La presenza di microrganismi patogeni nell’ambiente impone metodi di difesa dal rapido deterioramento [...] .
Prima di allora gli scienziati avevano comunque sospettato che nell’ambiente dovesse esistere qualcosa che poteva produrre contagio, rovinare i cibi, far putrefare i corpi. Cercando una spiegazione, già nel 18° secolo Lazzaro Spallanzani aveva ...
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diffusione
s. f. – Il termine d. è usato per indicare la propagazione di un fenomeno da un luogo all’altro, così come da un individuo o da un gruppo a un altro: spesso la d. è associata all’innovazione, [...] , soprattutto per la geografia culturale: la d. per spostamento e quella per espansione (con le sue varianti della d. per contagio e della d. degli stimoli). Per l’importanza che riveste oggi, va ricordata anche la d. gerarchica, secondo cui il ...
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vulva L’insieme degli organi genitali esterni femminili. Nella specie umana, appare come una superficie lievemente rilevata, ovoidale, ad asse sagittale, situata nell’ambito del perineo anteriore. I suoi [...] in forma isolata. Nelle bambine si possono osservare, sebbene raramente, forme blenorragiche, per lo più dovute a contagi accidentali con materiale infetto e favorite dalle limitate difese microbiche della vagina infantile. Viceversa, un più basso pH ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] di una risposta secondaria la concentrazione degli anticorpi nel sangue aumenta dopo 1-3 giorni. Nelle prime ore dopo il contagio, la difesa nei confronti dei patogeni è data dall'immunità innata o naturale, capace di sviluppare una risposta rapida ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] alla norma di una delle sei configurazioni climatiche del qi. La vera causa delle epidemie era invece da ricercare nelle forme di contagio del 'qi eterogeneo' (zaqi) che non avevano nulla a che fare con i sei eccessi del qi climatico e non erano mai ...
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simpatia Sentimento di inclinazione e attrazione istintiva verso persone, cose e idee. filosofia Il greco συμπάϑεια designa la comunanza che si manifesta tra più esseri in quanto sono soggetti delle medesime [...] s. il momento della comprensione, per cui essa si costituisce non come stato affettivo implicante fusione con altro o contagio emotivo, ma come funzione di partecipazione. È infine, etimologicamente, una s. anche il Mitleid, la ‘compassione’, di A ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] , di diametro variabile da 2 a 6 mm, in cui si osservano capelli spezzati di 2-4 mm di lunghezza. Il contagio può avvenire sia per trasmissione interumana sia animale, e i bambini sono decisamente più colpiti. La tinea tricofitica è sostenuta dal ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] Genova, fu eletto preside della Sanità, mentre dilagava anche in Liguria l'epidemia di peste. Dopo pochi mesi, spento il contagio, nel 1630 il D. venne inviato a Savona come governatore, per riorganizzare e riattivare l'economia della città (porto e ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....