ULICIANI, Bettino
Cristian Bonomi
ULICIANI (Ulciani, Ulizani), Bettino (Bettino da Trezzo). – Nacque negli anni Quaranta del Quattrocento a Trezzo sull’Adda; la madre aveva cognome Santi, come egli [...] di Lodi (VI, vv. 145-148) e riporta le parole proferite in tedesco dai mercanti di quella nazionalità, che il contagio trattenne a Como (VII, vv. 329-331). Prima di comporre questa minuta geografia della pestilenza, tuttavia, Uliciani elaborò i lutti ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] irresistibile – alla caduta del generale Ben Ali dopo una presidenza durata 23 anni. Già il 25 dello stesso mese il contagio raggiungeva l’Egitto che reclamava infine le dimissioni del generale Hosni Mubarak, succeduto a Anwar al-Sadat 30 anni prima ...
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PIROPLASMOSI (sin. babesiosi, theileriosi, nuttaliosi, malaria degli animali)
Nino BABONI
Comprendono varie malattie degli animali, a decorso acuto o cronico, dovute alla presenza nel sangue, e soprattutto [...] sono quelle delle altre piroplasmosi bovine; siccome poi i vitelli sono da considerarsi come portatori e diffusori di contagio, la loro sistematica uccisione per 15 mesi, può condurre all'estinzione della malattia. Negli allevamenti da poco infetti ...
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POLMONITE o Pneumonite
Leonardo Alestra
I. La polmonite acuta. - È una malattia infettiva febbrile insorgente in modo acuto e caratterizzata anatomicamente da un'infiammazione essudativa degli alveoli [...] dell'agente patogeno o di speciali condizioni ambientali, in forma di piccole epidemie: il veicolo del contagio è rappresentato dall'escreato. Essa è generalmente dovuta al Diplococcus pneumoniae o Pneumococco di Fraenkel-Weichselbaum, detto ...
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VAMPIRO
Angelo SENNA
Raffaele CORSO
. Nome dato a diverse specie di Pipistrelli cui si attribuì il costume di aggredire durante il sonno uomini e animali per succhiarne il sangue.
Le prime notizie [...] è quello di mangiare la terra che ricopre il cadavere vampiro; ma con ciò l'individuo si sottrae alla morte immediata, non al contagio, per cui è destinato a diventare a sua volta vampiro, appena morto. Contro ciò non vi è che una prova orribile ...
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OFTALMOBLENORREA (dal gr. ὀϕϑαλμός "occhio", βλέννος "muco" e ῥοία "corrente"; detta anche congiuntivite blenorragica)
Camillo Giannantoni
È un'infiammazione acuta della mucosa congiuntivale dovuta all'azione [...] affetti da blenorragia. Negli adulti, nei quali il processo si presenta molto più raramente, si può avere il contagio per mezzo di asciugamani o delle dita. La terapia consiste nell'allontanare continuamente la secrezione e nel fare pennellature ...
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Danno da esposizione all’amianto e prescrizione
Carmine Russo
La Corte europea dei diritti dell’uomo affronta la questione della decorrenza del termine di prescrizione dell’azione di risarcimento del [...] anche dalle pronunce successive, come Cass. civ., sez. VI, 2.7.2013, n. 16550, sempre in punto di responsabilità per contagio da HCV, ma è stata riproposta anche fuori dell’ambito del danno biologico alla persona, ed estesa al diritto dei contratti ...
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BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] 1577 il B. pubblicò a Napoli due scritti di carattere epidemiologico che affrontavano i temi, allora dibattutissimi, del contagio della peste, del morbillo e del vaiolo (Avvisiet avertimenti intorno al governo di preservarsi di pestilenza e Avvisi ...
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STREPTOCOCCO (dal greco σρεπτός "monile" e κόκκος "bacca"; lat. Streptococcus) e affezioni streptococciche
Fernando MARCOLONGO
Nino BABONI
Le varie specie di batterî (v. batterî, VI, p. 383) a forma [...] il tramite delle cripte delle tonsille penetra nel sistema linfatico. L'infezione dalle cavità nasali (per inalazione di materiale contagiante eliminato con la tosse e con gli sbruffi) sarebbe più rara, ed eccezionale quella dall'intestino. Sempre in ...
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ONDULANTE, FEBBRE (sinon.: febbre di Malta, f. melitense, f. mediterranea, setticemia di Bruce, ecc.)
Guido Vernoni
È una malattia infettiva umana, attualmente in via di crescente diffusione in tutti [...] , cioè di febbre ondulante, è pericoloso per gli altri solo in quanto elimina i germi con le urine, mentre il contagio diretto da malato a sano, poco frequente, non ha particolare importanza nella diffusione della malattia. La fonte principale dell ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....