SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] e continuò a esercitare con autorevolezza la libera professione. Nell’agosto del 1630 fu consultato dal Senato sull’incipiente contagio: venendo incontro ai desideri dei magistrati, redasse un parere in cui, d’accordo con la maggioranza dei medici ...
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GAMBARELLI, Nicolò
Maria Nadia Covini
, Nicolò. - Figlio di Sebastiano, nacque a Piacenza nel quarto decennio del sec. XV da famiglia di floride condizioni economiche, fautrice della signoria di Francesco [...] dedicò il Consilium praeservationis a peste (Milano, Giovanni Antonio da Onate) un trattato sulle precauzioni da prendere per evitare il contagio. Nella dedica il Crespi ricordava i pericoli che il G. aveva da poco affrontato quando aveva seguito gli ...
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emarginazione
Margherita Zizi
Essere escluso o escludersi dalla società
L'emarginazione è la condizione di chi viene relegato ai margini, cioè alla periferia del sistema sociale, e implica quindi la [...] i lebbrosi e i malati di peste, erano soggetti a forme di segregazione spaziale, non solo per il timore del contagio ma anche perché ritenuti responsabili del loro stato.
L'emarginazione nella società contemporanea
A partire dal 19° secolo, con l ...
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crisi economiche
Fabrizio Galimberti
Come noi tutti, anche l'economia si può ammalare. Così come nella vita civile accadono di tanto in tanto crisi politiche o peggio ‒ guerre, tumulti, rivoluzioni [...] iniziò come una crisi fisiologica: un eccesso di entusiasmo e di fiducia nella crescita dell'economia americana che contagiò la Borsa portando le quotazioni a livelli assurdi. Quando la bolla scoppiò i pubblici poteri fecero vari errori: aumentarono ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] sorta di rilevamento statistico intorno alla diffusione dell'epidemia, accanto a una ricostruzione storica dell'insorgere del contagio in diverse epoche ed aree con cui confutava la teoria di un'origine endemica in Piemonte. Altrettanto interessante ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] dell'esercito invasore, il primo caso di peste verificatosi a Chiuso, presso Lecco, l'estendersi del flagello fino a Bellano, dove il contagio lo colse il 3 luglio 1630.
Prima di morire sembra che abbia ricevuto, tra la fine del 1629 e l'inizio del ...
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Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] il 5 giugno 1249. Il re sbarcò e sbaragliò l'armata egiziana schierata lungo la riva. Si diffuse il panico, che contagiò la popolazione e la guarnigione della città di cui il re si impadronì senza colpo ferire accumulando un enorme bottino. Luigi IX ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] dermatologia e sifilografia di Parigi nell'agosto 1889 con la comunicazione Ricerche sperimentali sulla natura intima del contagio dell'ulcera venerea e sulla patogenesi del bubbone venereo (pubblicata sul Giornale italiano delle malattie veneree e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Trecento e nel Quattrocento nelle città italiane e in alcuni regni europei va definendosi [...] , luoghi designati ad accogliere gli ammalati in caso di epidemia, per sottrarre il resto della popolazione al contagio. Nonostante la loro pessima fama, si tratta di istituzioni dotate di una precisa organizzazione e che impiegano personale ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] ), il C. riparò ancora una volta, insieme con i suoi, presso il duca di Bouillon, a Sedan; e proprio qui, presumibilmente di contagio, morì nel dicembre del 1573.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Comune, Corte dei Mercanti, n. 87, cc. 5, 29v ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....