PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] e reprimendo ogni manifestazione di avarizia – dal furto alla speculazione – e di lussuria, in cui individua un veicolo di contagio.
Paragonato da E. Paccagnini al più noto, ma posteriore di oltre un secolo, trattato sulla peste di Ludovico Antonio ...
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SAN GERMANO (1225), DIETA DI
CCristina Carbonetti
Dopo il fallimento della quinta crociata (conclusasi con la caduta di Damietta il 7 settembre 1221), Federico II e papa Onorio III si erano accordati, [...] scoppiata a Brindisi (dove nell'agosto 1227 erano attraccate le navi pronte per salpare), che decimò le armate crociate e contagiò lo stesso Federico II. Gregorio IX (che da pochi mesi era salito al soglio pontificio) si rifiutò di prestare ascolto ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] sopraggiunta nell'aprile del 1348, per la peste, nel territorio di Mascale, ove l'A. aveva cercato scampo dal contagio.
Migliorarono, sotto il suo govemo, anche i rapporti con le repubbliche marinare italiane, mentre sono significativi i rapporti tra ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] s. 1, f.56, nn. 178-179; Ibid., Carte dell'Ancisa, KK, cc. 361 ss.; GG, cc. 158 ss.; F. Rondinelli, Relazione del contagio stato in Firenze l'anno 1630 e 1633, Firenze 1634, p. 22; A. Ademollo, Marietta de' Ricci,ovvero Firenze al tempo dell'assedio ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] si basa sulla vaccinazione specifica che, peraltro, non sempre offre garanzie di immunità. Per circoscrivere la possibilità di contagio si rende quindi necessario l'isolamento dei malati per almeno 2-3 settimane. La parotide, inoltre, può essere ...
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simpatia
Dal gr. συμπάϑεια, composto da σύν «con» e πάϑος «affezione», cioè stato di chi subisce una data azione o situazione, piacevole o dolorosa). Nel significato originario, il termine greco designa [...] sé stessi e si riconosce l’altro a partire da una partecipazione affettiva che può assumere varie forme, dal contagio, o fusione emotiva, all’identificazione o all’immedesimazione: la s. si fonda sull’immedesimazione intenzionale e cosciente. La ...
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matematica finanziaria
Branca della matematica che si pone fra la m. applicata e la teoria della finanza (➔ finanza p).
Prima fase di sviluppo della disciplina
Fino alla prima metà del 20° sec., la [...] ristretti di investitori, ma anche per istituzioni finanziarie ritenute solidissime e addirittura con inquietanti prospettive di contagio di intere economie, attraverso il canale della sfiducia nella solidità del sistema finanziario. Non è esagerato ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] distrutte dal succo gastrico, le s. possono attraversare lo stomaco e insediarsi nell’intestino, rendendo possibile il contagio per via anale, analogamente a quanto si osserva per molti parassiti, che presentano delle forme di resistenza (cisti ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] e grandi manovre, molti problemi risultano superati. Il primo, e forse il più importante, era rappresentato dal rischio di contagio (virus dell'epatite e AIDS) da trasfusione perché un donatore infetto da poco tempo, in fase d'incubazione, sfugge ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] , anche se apparentato con quello dell'e. di St. Louis e del Looping-ill, immunità crociata. Il contagio è sempre indiretto, attraverso la puntura di zanzare (Culex tritaeniorhynchus, Culex pipiens, ecc.). Il quadro anatomopatologico è simile ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....