Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] , ha per esempio direttamente concordato di triplicare le riserve del Fondo monetario internazionale per limitare gli effetti di contagio della crisi. Il successivo vertice di Pittsburgh, nel settembre 2009, ha poi concordato un Framework for strong ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] clero, nel patriziato, nella nobiltà, tra la gente comune. «Tutta questa cità (per quanto è la fama) è maculata, infetta del contagio de diverse heresie come Praga», lo informava il vicario Gian Domenico Sigibaldi il 10 novembre 1540 in una delle sue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] sociale tardo novecentesco, sovente si è adoperato il termine “contaminazione” invertendone il significato letterale di contagio patologico, caricandolo invece di un valore positivo associato a un’area semantica relativa alla trasmissione, all ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] , infatti, pur non sopportando i costi connessi alla cura, ricava comunque da essa un beneficio in termini di contagio evitato.
Nel caso in esempio, è possibile che questo beneficio indiretto sia addirittura più rilevante di quello connesso alla ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] canto, vuote superstizioni popolari. Le analisi del tabu effettuate alla fine dell'Ottocento giungono a mettere in luce la natura contagiosa del sacro primitivo e dell'impuro: il contatto con le cose oggetto di tabu sprigiona il pericolo in esse ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] i lebbrosi e i malati di peste) erano soggetti a forme di segregazione spaziale, non solo per il timore del contagio ma anche perché ritenuti responsabili del loro stato. Nel complesso, tuttavia, la marginalità è restata in queste società un fenomeno ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] a Napoli e che vennero poi ripresi, dopo il flagello, con lentezza e difficoltà. Rientrandovi dopo il periodo del "contagio", trascorso nei feudi del principe di Cassano, il D. dovette rinunciare per qualche tempo agli ambiziosi progetti di politica ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] e al loro rischio per l'uomo.
L'influenza aviaria: descrizione e classificazione
L'influenza aviaria è una malattia altamente contagiosa degli uccelli, descritta per la prima volta in Italia nel 1878 da Edoardo Perroncito. Da allora la malattia è ...
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Donato Messineo
Abstract
Rintracciato il proprium dell’attività bancaria nella raccolta presso il pubblico di fondi con obbligo di rimborso e nell’erogazione del credito, si illustrano i benefici e i [...] shock diffusivi, legata alle interconnessioni tra i soggetti in esso operanti, tali da moltiplicare i canali di contagio, è alla base dell’introduzione di strumenti di vigilanza cd. macroprudenziale, volti a salvaguardare la stabilità finanziaria ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] natura dell'epidemia che aveva colpito le mandrie bovine di taluni paesi del Bolognese e sui modi di circoscrivere il contagio epidemico.
La produzione scientifica pubblicata in vita dal G. consta di un numero assai ristretto di opere (molte sue ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....